Omicidio Sposato fermato il presunto omicida.
Redazione
La vittima era conosciuta in paese come "Lupin", per la sua propensione a compiere furti di modesta entità, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti il giorno prima di essere ucciso, avrebbe rubato delle noci in una proprietà di Gencarelli per poi rivenderle per 15 euro ad un venditore ambulante. Gencarelli, che aveva già subito numerosi furti, il giorno successivo, ha avuto una violenta lite con Sposato e la sera, poco prima di mezzanotte, secondo l'accusa, lo ha ucciso sparandogli due colpi di fucile calibro 12. Il procuratore di Cosenza, Dario Granieri, ha spiegato che la difficoltà in questi due anni di assemblare insieme tutte le informazioni e di dare un nome all'assassino di Sposato sono nate dalla presenza esterna di investigatori che hanno inquinato le prove e da una inspiegabile chiusura e silenzio da parte degli stessi familiari di Sposato, e quindi solo attraverso notevole sforzo di energie investigative si è potuti giungere all'identificazione del presunto autore. "L'attività investigativa - ha riferito Granieri - si è scontrata con un complesso di situazioni che hanno ostacolato il tempestivo accertamento dei fatti e l'identificazione del responsabile. Alcuni di tali interventi inquinanti sono pervenuti anche dagli stessi ambienti investigativi preposti, almeno inizialmente, al concreto svolgimento delle indagini. Non è certamente un caso che sulla vicenda si sia cominciato a far luce quando l'Arma dei Carabinieri, d'intesa con la Procura, ha destinato a questa indagine un pool ristretto di investigatori appartenenti al Comando provinciale ed alla Compagnia di Rende. La ricostruzione dei fatti è stata possibile grazie alla determinazione ed all'acume investigativo degli inquirenti e le fonti di prova si basano su alcune dichiarazioni, sulle intercettazioni, sui risultati della consulenza balistica e sull'accertamento di un sicuro ed evidente movente in capo al presunto assassino, che aveva subito molteplici furti ad opera dello Sposato. Le indagini proseguono per chiarire compiutamente le situazioni di inquinamento probatorio, motivazioni e responsabilità". |
PUBBLICATO 16/11/2010
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 4818
Incontro di fine anno con il sindaco Trematerra.
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 4005
Ospedale a rischio.
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 3567
Tempo di bilanci per il PDL di Acri.
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 4256
Comunita’ montana destra crati. Approvato il bilancio, salvi gli stipendi.
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
RELIGIONE | LETTO 4574
Il giorno del coraggio.
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto