Torna a riunirsi il consiglio comunale. Ed anche stavolta di mattina. L'aapuntamento è per domani, martedì, alle 10 convocato dal presidente Straface. Appena due i punti all'ordine del giorno; le direttive per la stesura del Psc, piano strutturale comunale e l'atto di gemellaggio tra la città di Acri e quella di Cetraro in onore del Beato Angelo, frate cappuccino, compatrono di Acri che a Cetraro ha studiato e vissuto. Per la verità, come ha sottolineato più di uno, il Beato Angelo ha trascorso un lungo periodo di tempo anche al convento dei frati cappuccini di Belvedere Marittimo e, quindi, ci si aspetta, quanto prima, un gemellaggio anche con l'altra cittadina tirrenica.
Il punto che prenderà tempo sarà sicuramente quello relativo al Psc. Nei giorni scorsi il tecnico incaricato di redigerlo, l'architetto Cervellati, ha tenuto una serie di incontri con esponenti del governo cittadino e con quelli del consiglio comunale. L'importante strumento urbanistico richiede tempo e un'analisi attenta del territorio che si dovrà basare sulle esigenze dei cittadini e nello stesso tempo sulla tutela dell'ambiente. Il tutto dovrà avvenire entro il prossimo mese di giugno altrimenti la regione Calabria invierà un commissario ad acta per definire la questione. Un rischio che la comunità non può permettersi visto che gran parte dell'economia locale si basa proprio sull'edilizia.
Non farà parte dell'ordine del giorno, invece, un punto richiesto a gran voce dalla minoranza, ovvero da Pd, Dp e IdV che volevano discutere del consuntivo relativo alla rassegna Acrinscena. L'argomento non sarà trattato e probabilmente sarà discusso alla fine di novembre quando il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare gli equilibri di bilancio.