Acri circondata dalle fiamme.
Piero Cirino
Il primo incendio è stato segnalato domenica in tarda serata dalla Polizia Municipale alla centrale operativa della Protezione Civile del Comune, guidata da Raffaele Pignataro. Ieri ben due fronti in località Vammana, zona spesso presa di mira dai piromani, con fiamme che hanno lambito anche la discarica comunale. In tarda mattinata le operazioni di spegnimento sembravano concluse, ma nel pomeriggio la zona ha ripreso a bruciare. Di risposta sono riprese le operazioni di controllo e spegnimento delle fiamme, operazioni che sono proseguite per diverse ore. A poca distanza, un altro fronte è stato segnalato nel rione Cappuccini, in località Dogna, in cui le lingue di fuoco hanno quasi raggiunto l'acquedotto comunale. Nel pomeriggio, quando tutto lasciava supporre la possibilità di una tregua, il fuoco ha raggiunto località Serralonga, e anche qui è stato necessario impegnarsi duramente per aver ragione delle fiamme. Sulla causa scatenante gli incendi sono in corso delle indagini, ma, stando alle prime dichiarazioni degli addetti, l'origine dolosa dovrebbe essere confermata in tutti e cinque i casi. E' stato possibile domare le fiamme grazie all'intervento dei volontari dei Vigili del Fuoco di Acri, di quelli della Protezione Civile, del personale del Comune, del Corpo Forestale dello Stato, delle squadre Afor e della Polizia Municipale. A questo proposito sono state impiegate due autobotti del Comune, due dell'Afor e due elicotteri della Protezione Civile regionale che hanno provveduto a lanciare grosse quantità di acqua sulle fiamme. Nonotante la grande quantità di mezzi messi a disposizione la situazione ha continuato ad essere drammatica per molte ore. Il coordinamento ttra forze comunque ha fatto in modo di mettere in sicurezza sia la discarica che l’acquedot - to comunale, entrambi lambiti dalle fiamme. In ogni caso Acri neanche quest’anno il bilancio comunque non è di certo positivo, e se l’origine dolosa dei cinque roghi dovesse essere confermata ci troveremmo nuovamente davanti ad una storia, purtroppo, di ordinaria inciviltà. Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 24-08-2010. |
PUBBLICATO 24/08/2010
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 4818
Incontro di fine anno con il sindaco Trematerra.
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 4005
Ospedale a rischio.
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 3567
Tempo di bilanci per il PDL di Acri.
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 4256
Comunita’ montana destra crati. Approvato il bilancio, salvi gli stipendi.
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
RELIGIONE | LETTO 4574
Il giorno del coraggio.
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto