E' tempo di bilanci e di programmi in casa Acri. Dopo l'ottimo campionato svolto, la dirigenza dei presidenti Scaramuzzo, Torchiaro, Pavano e Siciliano mira a gettare le basi per il prossimo campionato. Primo nodo da sciogliere la conferma o meno del tecnico Ciccio Ferraro. La società avrebbe espresso la volontà di rinnovare il contratto per la prossima stagione ma il tecnico sembra però indeciso. Il tutto in base a quelli che sono gli impegni di lavoro di Ferraro (è infatti un commercialista libero professionista di Polistena)
"Non ho ancora avuto modo di incontrami con la dirigenza - ha espresso al telefono il tecnico di reggino- Loro mio hanno chiesto di rimanere ma io prima di pronunciarmi devo valutare alcune cose. Il tutto - ha aggiunto - è legato alla mia attività. Avendo un o studio commerciale a Polistena devo cercare di organizzarmi perché, allenando ad Acri sarò limitato nel poter svolgere il mio lavoro. Del resto - ha aggiunto Ferraro - in eccellenza non si può vivere di solo calcio"
Un Ferraro che mostra comunque l'intenzione di tentare tutto il possibile per rimanere alla guida dei silani. Il campionato appena concluso lo ha rilanciato. Dopo circa dieci anni in cui Ferraro si è dedicato quasi esclusivamente (adl punto di vista calcistico) al calcio giovanile, l'ex calciatore silano è tornato alla ribalta conquistando la stima e la fiducia del popolo rossonero.
"Il calcio è qualcosa che ho nel sangue e per questo farò il possibile per allenare e rimanere ad Acri. Se cosi non dovesse essere verrò comunque ad Acri, saluterò la società e li ringrazierò"
Ferraro dovrebbe essere in città lunedì prossimo quando dovrebbe incontrare la società e sciogliere le proprie riserve. Altri sette giorni quindi per decidere e pronunciarsi
"La probabilità che io rimanga ? - risponde cosi Ferraro - per ora sono 50 e 50. In questa settimana cercherò di sistemare alcune cose per quanto riguarda la mia attività.. Lunedì dovrei essere ad Acri, incontrerò la società e darò loro una risposta".
Oltre al discorso allenatore in questo mese come è ormai consuetudine la dirigenza dovrebbe ritrovarsi per definire il nuovo assetto societario per il prossimo campionato. Nessun scossone in vista anche se da più parti si chiede una maggiore partecipazione della città e si spera quindi nell'ingresso di nuovi imprenditori .