Il fallimento è un ricordo lontano.
sac. Sergio Groccia
Gesù vede due barche, sale sulla barca di Simone e lo prega di scostarsi un poco da terra. Oggi sale sulla tua vita e ti chiede di scostarti un poco da terra, di entrare nel dondolio delle onde per poter volgere lo sguardo a tutti coloro che ti attorniano. Tu sei lì, con Gesù nella tua vita. E gli altri guardano e ascoltano lui ma nel frattempo si accorgono anche di te. Quando la parola tace, Gesù ti chiede di prendere il largo. Quale esperienza. Esci nel mare aperto della speranza quando la parola ascoltata viene con te. Gesù sa che hai faticato tutta la notte e non hai preso nulla. Ma la sua Parola ha ravvivato in te la fiducia nella vita; le sue Parole ti aprono il varco e le reti che getti sono reti certe perché hai con te un Qualcuno che conosce il mare, conosce i pesci, conosce te. Per questo acquisti sicurezza La quantità di pesci presi è enorme di pesci al punto che rischia di rompere le reti che hai. La tua vita trabocca di vita e quasi si strappano i confini della tua esistenza perché Dio fa di te una esperienza di oltre misura. Questa esperienza ti porta a chiamare altri a condividere la fatica del portare il dono di Dio. Un dono raccolto in mare. Quel mare che era spesso avaro e inquieto, in virtù di una Parola venuta dall'alto, diventava luogo di ricchezza. Le barche quasi affondano. La percezione del mistero di Dio che si fa manifesto per te è la chiave della tua vera identità. Non puoi che gettarti alle ginocchia di Gesù e dire: "Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore". Uno stupore sovrumano ti afferra e ti fa sentire piccolo di fronte alla grandezza di ciò che si compie in te, per te, attorno a te. Senti la tua indegnità e chiedi che Gesù si allontani, ma è proprio qui il mistero di Dio. lui non ha timore di stare in barca con te. sa che sei peccatore. Sei tu che non sai di esserlo fino a quando non prendi con te Gesù e fai esperienza della sua divinità. Stupore e timore. La barca ti serve ora per prendere il largo e tirare via dalle acque amare della incredulità i tuoi fratelli come Gesù ha fatto con te. Puoi tirare a terra le barche della tua vecchiaia, perché se lasci tutto e segui lui ti sarà dato di stare in barca con lui verso le sponde dell'eternità. |
PUBBLICATO 08/02/2010
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 4818
Incontro di fine anno con il sindaco Trematerra.
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
E' un Gino Trematerra, gasato, soddisfatto ed orgoglioso, quello che si presenta ad Acri Tv (l’intervista andrà in onda stasera alle 21,30 e domani in replica alle 14, ma sarà visibile anche sul sit ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 4005
Ospedale a rischio.
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
Le frasi pronunciate in conferenza stampa, sul futuro degli ospedali di montagna, dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti due giorni fa rappresentano per la comunità acrese un'aute ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 3567
Tempo di bilanci per il PDL di Acri.
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
Siamo ormai giunti alla fine di quest'anno, il 2010, ed anche il PdL locale tira le somme di quanto realizzato. Soddisfatti i vertici del partito per quanto realizzato finora. → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 4256
Comunita’ montana destra crati. Approvato il bilancio, salvi gli stipendi.
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
Finalmente, esclamo i dipendenti. Solo loro, però, perché la seduta di ieri, dopo vari rinvii, era stata convocata apposta per discutere dell'importante documento senza l'approvazione del quale eran ... → Leggi tutto
RELIGIONE | LETTO 4574
Il giorno del coraggio.
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto
Attorno a noi tanta apparente dolcezza, tanto facile sentimento, emozioni anche belle ma tanto pervasive quanto superficiali: in realtà la festa del Natale è cristianamente "dura" perché tocca, per ... → Leggi tutto