POLITICA Letto 3271  |    Stampa articolo

Comunali. Cominciano a delinearsi le alleanze.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
Atre settimane dalla presentazione delle liste per le Comunali di fine marzo, la macchina elettorale ha fatalmente subito una decisa accelerazione. Nella settimana che si sta concludendo molte cose sono successe, mentre in quella che sta per iniziare tanti meccanismi dovranno comunque trovare compimento. Una definitiva schiarita è avvenuta nello schieramento di centrosinistra. Qui il Partito Democratico ha deciso di rinunciare alle proprie primarie per accettare l’invito di gran parte dello schieramento di fare consultazioni di coalizione.
Dei partiti che sirichiamano a quest’area politica, Italia dei Valori, Sinistra Democratica per Acri e uno dei due circoli di Sinistra Ecologiae Libertànon parteciperanno alla partita. Le primarie del centrosinistra si terranno sabato prossimo, mentrele candidature dovranno essere formalizzate entro domani alle 18.
Sono già ufficiali le tre del Pd: il presidente del consiglio comunale uscente, Giacomo Cozzolino; il segretario del partito, Pino Capalbo; e il presidente della fondazione culturale “Vincenzo Padula”, Giuseppe Cristofaro. Partecipare con trerappresentanti alle primarie di coalizione comporta non pochi pericoli per il maggior partito del centrosinistra, ma si tratta di candidati forti. I Verdi-Ulivo dovranno decidere tra Maria Mascitti e Luigi Fusaro, mentre per i Comunisti Italiani dovrebbe scendere in campo l’assessore Mino Cerenzia.
Problemi di coesione anche nel centro-destra, con un accordo sempre più difficile tra Udc e PdL. Quest’ultimo ha già scelto il proprio candidato: Francesco Cilento. Questo, in rapporto all’Udc, può significare solo due cose: sacrificare il proprio candidato oppure l’alleanza con l’Udc. Scegliere infatti prima, in piena autonomia, un proprio rappresentante da lanciare implica la mancanza di un confronto con il potenziale alleato. Per l’Udc, salvo imprevisti, potrebbe scendere in campo Gino Trematerra.
Considerati anche i trascorsi nei rapporti tra i dirigenti dei due partiti, si complicherebbe anche un accordo in un eventuale turno di ballottaggio. Stanno invece alla finestra, per il momento, altri movimenti che si collocano fuori dai blocchi più grandi, cioè “La forza delle idee” e “Slega Acri”. Sinistra Democratica per Acri, che ha già candidato Pasquale Zanfino, uno dei due circoli di Sinistra Ecologia e Libertà, che ha scelto Paola Capalbo, e IdV dovranno poi decidere se fare corsa in proprio oppure aggregarsi alla coalizione di centrosinistra dopo le primarie.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 07-02-2010.

PUBBLICATO 07/02/2010

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 2738  
Ad Acri una marcia per l’ospedale.
Nei giorni scorsi, il Partito Socialista Italiano, ha promosso, nella parrocchia di San Giorgio Martire, a Serricella, un incontro con i cittadini. La riunione è stata presieduta dal segretario del ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3821  
Anna Maria Prina e Clarissa Mucci ad Acri per lo stage “Danza & Cultura”
Grande successo anche quest'anno per lo stage "Danza & Cultura" proposto dalla scuola A.T.B Danzarte del maestro Michele Ferraro con il patrocinio del comune. Lo stage, giunto al suo secondo anno di ...
Leggi tutto

VIDEO  |  LETTO 3073  
Video della seduta del consiglio comunale del 29 Novembre 2010.
Pubblichiamo il video della seduta dei lavori della seduta del consiglio comunale del 29 novembre 2010. All’ordine del giorno la rinegoziazione dei prestiti della Cassa DD.PP. S.p.a. , le manifestaz ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4412  
Scuola di Acri-San Giacomo a Palazzo Madama.
Le classi v della scuola primaria e le classi della scuola secondaria di 1 grado dell’ istituto comprensivo di San Giacomo d’ Acri , diretto magistralmente dalla dirigente prof.ssa Pellegrino Rosa, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3666  
Elenco dei buoni motivi per cui il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale “Beato Angelo” di acri non deve chiudere.
l reparto più vicino dove far nascere un bambino si trova ad un’ora di distanza (in macchina) e le complicanze che possono verificarsi in quell’arco di tempo possono essere pericolose. Si potrebbe t ...
Leggi tutto