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I partiti verso le regionali. IDV e UDC hanno già i nomi.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
La comunità acrese si appresta a vivere un'intensa campagna elettorale. Saranno circa tredicimila i votanti che si recheranno alle urne. Ma l'attenzione non sarà puntata solo sui risultati delle comunali. Cinque anni fa la cittadina silana ha festeggiato l'elezione di due consiglieri regionali, Feraudo per IdV e Trematerra per l'Udc. Ed è chiaro che gli acresi sperano di essere rappresentati anche per la prossima legislatura nella massima assemblea regionale. Al momento sono solo due i candidati ufficiali e si tratta proprio degli uscenti. Feraudo, avvocato è in IdV dal 1998, nel 2005 ha ottenuto oltre mille consensi candidatosi per IdV nella lista Progetto per le Calabrie. Nei prossimi giorni terrà un incontro pubblico alla presenza di esponenti nazionali per annunciare la sua candidatura ma, nel frattempo, incassa i complimenti del leader nazionale Di Pietro che, intervenendo ad una trasmissione di una radio locale, ha affermato che Feraudo "è oramai un consolidato punto di riferimento per l'intera Calabria e che quando ci interpella per ogni questione IdV è pronta a rispondere."
Trematerra, medico oculista, ha ottenuto oltre settemila e cinquecento voti di cui oltre duemila presi nella città in cui risiede. Attualmente è capogruppo del suo partito in consiglio regionale nonché figura di spicco dell'Udc e in ottimi rapporti sia con Cesa che con Casini. Si dice che, in caso di vittoria di Pdl-Udc, (se l'alleanza andrà in porto) andrà ad occupare uno scranno in giunta. Dopo che deciderà chi candidare a sindaco, il Pd sceglierà anche il nodo regionale. I democratici possono contare su diverse risorse umane a partire dallo stesso sindaco Coschignano. Faranno parte della competizione anche l'Udeur, pronto a mettere in campo una figura di ampi consensi e i Verdi mentre il Pdl potrebbe puntare sull'ex sindaco Tenuta. Interpellato né smentisce né conferma ma si limita a dire che se i vertici glielo chiederanno sarà disponibile. Tenuta ha lasciato negli acresi un ottimo ricordo e nel 2005 ha perso il comune per soli novanta voti. Radicato sul territorio, sarà sicuramente una spina nel fianco per tutti. Incerti su cosa fare, infine, Sinistra e Libertà e Prc-Pdci mentre il Psi sosterrà Trematerra.

PUBBLICATO 03/01/2010

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