Anche il consiglio comunale della cittadina silana ha aderito al cosiddetto “Patto dei sindaci.” Si tratta di un’iniziativa lanciata nel 2008, nell’ambito della seconda edizione sull’energia sostenibile, dalla Commissione Europea al fine di coinvolgere le città nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Il punto all’ordine del giorno ha avuto il via libera nella seduta di ieri grazie alla maggioranza ed ai voti dell’Udc e del Pdl.
Voto contro di Pettinato (Sel) mentre Padula (IdV) si è astenuto. Il primo ha giustificato la sua scelta affermando che il comune non deve essere vincolato a chicchessia proposta, pur essendo lui favorevole all’energia alternativa, “ma poiché non c’è fretta era il caso di vagliare bene le proposte”, ha chiosato. Il “Patto”, finanziato dalla CE, impegna le città a predisporre un Piano di Azione con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile che migliorino l’efficienza energetica e attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio coordinerà le azioni al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di città che si vorranno impegnare in obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2020. Rispetto all’atto deliberativo originario ieri sera è stata inclusa una clausola; in sostanza la U.E., per individuare la struttura di supporto tecnico che avrà il compito di elaborare i progetti, dovrà effettuare bandi ad evidenza pubblica.