A volte succede che nel Consiglio Comunale (luogo dove la Politica teorica si trasforma in decisioni democratiche immediatamente eseguibili) si affaccino temi di interesse nazionale ma che, comunque, hanno una ricaduta locale di non poco conto. È il caso della Deliberazione del Consiglio Comunale di Acri n. 26 datata 23 ottobre 2009 che ha per oggetto: “Campagna Nazionale per difendere e rilanciare il Servizio Civile Nazionale”.
Il fatto che sia stato portato in Consiglio Comunale un tema tanto attuale come il Servizio Civile Nazionale (politicamente attuale in quanto in Parlamento ci sono tre progetti di Legge di riforma della Legge 64/2001), il fatto stesso che su proposta del Consigliere Cerlino Natalino lo stesso Consiglio Comunale abbia votato all’unanimità dei presenti un ordine del giorno che dice a chiare lettere che il Servizio Civile Nazionale è “un bene del paese, che valorizza i giovani, investendo sulla loro educazione civica e la loro formazione pratica, per renderli persone autorevoli, non autoritarie”, chiedendo al Parlamento e al Consiglio dei Ministri un impegno concreto per non far disperdere l’enorme ricchezza di questo Istituto Repubblicano, se permettete non è poca cosa!
Ciò che ci meraviglia è che, a distanza di più di un mese dalla delibera, nessun organo di informazione ne abbia fatto menzione!
Per questo riteniamo di sottolineare il valore di questo atto comunale, perché come Associazione di Volontariato presente sul territorio di Acri da 15 anni abbiamo sempre creduto nell’Obiezione di coscienza prima e nel Servizio Civile poi, come strumento per far “diventare l’Italia un Paese che costruisce la giustizia sociale” che ha come finalità primaria “l’adempimento da parte dei giovani del diritto/dovere di promuovere la pace difendendo in modo nonviolento il nostro Paese e del diritto/dovere di partecipare consapevolmente alla vita pubblica, facendo della cittadinanza un’esperienza effettiva”.
Riteniamo, altresì, che dopo questo atto deliberativo su proposta del Consigliere Cerlino che ringraziamo per l’iniziativa, con l’approvazione di tutti i Consiglieri presenti ai quali vanno altrettanti ringraziamenti, sia arrivato il momento di avviare una nuova fase di impegno sociale sul territorio acrese, che coinvolga Amministrazione Comunale, Partiti, Associazioni e cittadini ognuno impegnato per quanto compete il ruolo ricoperto.

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