«Una buona e sana Amministrazione, politicamente parlando, se dopo cinque anni insegue ancora l’opposizione, in opere e azioni, e arranca male pure nei comunicati nascondendosi dietro a pseudo mittenti allora noi dell’Udc non dobbiamo aggiungere altro». Inizia così la riposta dei centristi all’amministrazione, uno scontro che avviene sulla stampa senza esclusioni di colpi.
«Dobbiamo solo annotare - si legge nella nota Udc - che esiste un centrosinistra al governo e uno defenestrato all’opposizione o dormiente. Non curatevi di noi, l’Udc sa bene cosa vuole per Acri e sa a chi rivolgersi, cioé ai concittadini, strada oramai impraticabile per voi perché la vostra amministrazione, stantia e litigiosa, ha fatto terra bruciata intorno a sé.
Ognuno di noi ha avuto modo di toccare con mano lo sfacelo politico ed amministrativo che avete creato, siete scollegati dalla realtà, non vi rendete nemmeno conto di quello che dite e scrivete, pensate che l’opinione pubblica si formi dal contenuto di quattro righe e non dai lunghi cinque anni di malgoverno, di consigli e commissioni saltati, di gavettoni, di opere sconvolte, di creditori che bussano e che busseranno».