Uno screening sull'intero territorio comunale per verificare la reale situazione. Lo chiede il circolo locale di Sinistra e Libertà all'amministrazione comunale ed al sindaco.
"Sinistra e Libertà, si legge in una nota, ponendosi il dilemma che riguarda il nostro pianeta, il nostro territorio, la mutazione climatica, il deserto che avanza, coscienti di impoverire costantemente la ricchezza derivante dalla biodiversità, invita il primo cittadino, alla luce delle numerose neoplasie e allergie riconducibili senz'altro sia ad uno scorretto stile di vita, sia al mutarsi delle condizioni ecologiche-ambientali del nostro territorio, di sottoscrivere un protocollo d'intesa con l'Arpacal e con altre società specializzate per avviare indagini epidemiologiche sul territorio cercando di salvaguardare le vite attuali, ma soprattutto quelle delle future generazioni."
Bene ha fatto Sinistra e Libertà in quanto il centro silano, interessato agli inizi del 2000 da un'emergenza ambientale dovuta alla presenza di bidoni sospetti, non è certamente un'isola felice. Sia tra i giovani che negli anziani le forme tumorali, benigne e maligne, sono assai diffuse. Un controllo sul territorio e sul numero di ammalati servirebbe certamente a inquadrare meglio la delicata questione.