Al termine di una riunione di segreteria, allargata alle figure istituzionali del partito, convocata dal segretario Pino Capalbo, il Pd di Acri esprime la sua delusione circa la mancata nomina di un assessore provinciale nell'esecutivo varato nei giorni scorsi dal presidente Mario Oliverio.
Si tratta dell'ennesimo schiaffo a una comunità che da sempre ha espresso nei confronti degli schieramenti di sinistra e di centrosinistra consensi che vanno ben al di là della medie delle percentuali provinciali e regionali.
Dall'istituzione delle Province, Acri ha sempre massicciamente contribuito all'affermazione delle forze che si richiamavano alla sinistra prima e al centrosinistra poi. Le cifre elettorali non hanno mai avuto una proiezione nell'esecutivo provinciale, perché non c'è mai stato un assessore di Acri in tutte le giunte di sinistra e centrosinistra della Provincia di Cosenza. Alle ultime Provinciali Acri ha risposto come sempre e come sempre è stata lasciata fuori dall'esecutivo.
Nei giorni che separavano il primo turno dal ballottaggio, in una manifestazione elettorale, il presidente Mario Oliverio aveva pubblicamente affermato che nella formazione del nuovo esecutivo avrebbe tenuto conto dell'espressione elettorale dei territori.
Qui il presidente Oliverio, grazie agli sforzi di una classe dirigente che ha impegnato tutte le sue energie, ha ottenuto oltre il 64% dei voti al ballottaggio.
E' una cifra straordinaria, che evidentemente non è servita a far si che finalmente potesse esserci un acrese nell'esecutivo provinciale.
Il presidente Oliverio conosce bene Acri e Acri continua a voler bene a Oliverio e a dare consensi importanti al centrosinistra. Il Partito Democratico di Acri non è più disposto a lasciar correre, per impegni che vengono assunti e puntualmente disattesi.
Chiediamo un incontro al presidente Oliverio e al segretario provinciale del partito, Franco Bruno, per avere dei chiarimenti e per conoscere i motivi per i quali anche in questa circostanza Acri ha dato tanto e ottenuto in cambio quasi nulla.
In mancanza di risposte chiare e soddisfacenti, il Partito Democratico di Acri assumerà iniziative di netta protesta, tali da esprimere concretamente il sentimento di forte delusione per scelte che, ancora una volta, mortificano l'intero territorio.