Il risultato del voto nel popoloso centro silano rispecchia l'andamento di quello nazionale. Almeno per quanto riguarda le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo, perché alle provinciali, le cose sono andate diversamente. Nel primo caso spicca la debacle del Pd e l'ottimo risultato dell'Udc. I democratici si attestano al 18%, poco più di due mila voti, ovvero circa duemila in meno rispetto al 2004 ( 33 % ) e al 2008 ( 34 % ). Il candidato Pirillo, comunque, è stato quello più votato con circa mille preferenze. I centristi, invece, sbancano ed ottengono il 39 %, poco meno di cinquemila voti, grazie alla presenza del candidato locale, Trematerra a cui gli elettori, e non soli quelli di estrazione Udc, hanno dimostrato, ancora una volta, stima ed affetto.  
Per l'ex senatore oltre quattromila consensi, un migliaio in più rispetto allo scorso anno quando si candidò al Senato. Un voto personale oltre che politico ed è palese il fatto che sui moderati si sono riversati anche consensi provenienti da elettori di altre forze politiche che, evidentemente, hanno voluto premiare la candidatura locale. Rispetto a cinque anni fa, dunque, un 21 % in più, circa duemila voti. Ottimo risultato anche per IdV che passa dal 5 % del 2004 e del 2008 ad un 8 % con Di Pietro, Arlacchi e De Magistris tra i più votati mentre il Pdl raccoglie il 14 %, mille e settecento voti, perdendo il 7 % circa rispetto allo scorso anno e il 2 % rispetto al 2004.
Non male il risultato per Prc e Pdci, e per Sinistra e Libertà, attestati sul 9 % e 8 %, mille consensi cadauno.