E’ in programma per lunedì prossimo, alle ore 21:00, in piazza Sprovieri, l’ultimo dei tre confronti, promossi dal Partito Socialista, tra i candidati al consiglio provinciale nel collegio di Acri. I due precedenti si sono tenuti a Là Mucone e San Giacomo, mentre quello di Acri centro è stato già rinviato una volta, considerato che era stato programmato per sabato scorso, giorno in cui si è tenuta la presentazione dei candidati del centrosinistra alla presenza di Mario Oliverio. Potenzialmente sul palco della centralissima piazza Sprovieri potrebbero essere presenti trentotto candidati, tanti quante sono le liste che affiancano i sei aspiranti presidenti della Provincia, ma impegni elettorali e scelte individuali daranno una bella sforbiciata al numero.
L’iniziativa cade in una competizione straordinariamente sentita, quasi come se si trattasse di elezioni comunali. Il record di candidature locali per un scanno al consiglio provinciale è certo un buon incentivo, tuttavia si percepisce una sorta di morboso interesse popolare che va ben oltre la semplice curiosità sull’andamento del candidato conosciuto. In tempi di marcata disaffezione verso la politica questo è comunque un dato da salutare con favore. Basta soffermarsi ad ascoltare le battute scambiate per strada o al bar per comprendere quanto interesse vi sia intorno alle elezioni Provinciali.
E che si riferisca proprio a questa specifica elezione lo dimostra quello, per converso, quasi epidermico nutrito nei confronti delle Europee. Ci si avventura in pronostici e ci si scopre un po’ tutti politologi, convinti di avere i dati giusti da associare ai risultati che verranno fuori dalle urne l’otto giugno. Sul fronte delle iniziative elettorali, dopo i fuochi d’artificio della scorsa settimana, con botta e risposta, a stretto giro di posta, tra Pino Gentile e Mario Oliverio, in questi giorni ci si è concentrati soprattutto nelle frazioni e nelle contrade, che nello sterminato territorio comunale di Acri sono numerosissime. Chi ci vede una sorta di anticipo delle elezioni comunali, in programma per la prossima primavera, non va poi tanto lontano. Non è infatti escluso che l’esito delle Provinciali possa in qualche modo influire anche sugli equilibri che caratterizzeranno l’appunta - mento del 2010, su cui anche in questi mesi non sono mancate le congetture. Certo, dal prossimo 8 giugno qualcosa succederà, in tutti gli schieramenti. Nella prossima settimana candidati e partiti spareranno gli ultimi colpi in canna, con la speranza di racimolare i voti necessari alla causa. Si aspettano anche le ultime visite dei big nazionali. Massimo D’Alema e Marco Follini, per il Partito Democratico, saranno certamente in città giovedì 4 giugno, mentre è in forse Nichi Vendola, per “Sinistra per la Calabria” e “Sinistra e Libertà”. Nelle scorse settimane ad Acri sono giunti anche Rocco Buttiglione, Antonio Di Pietro e Grazia Francescato, rispettivamente per l’Udc, Italia dei Valori e Verdi.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 28-05-2009.