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Ad Acri votiamo "Sinistra per la Calabria".

Giacomo Fuscaldo
Foto © Acri In Rete
Il nuovo Consiglio Provinciale di Cosenza che si andrà a formare dopo le elezioni del 6 e 7 giugno, dovrà essere un'istituzione mirata al progresso, che riesca a coniugare cultura, mondo del lavoro, e produzione. Per coniugare tutto ciò, avremmo bisogno di uomini e donne alla guida della Provincia capaci e responsabili. Nonostante l'impegno degli anni passati del Presidente Mario Oliverio volto al miglioramento generale della nostra Provincia, quello che la coalizione di centrosinistra si troverà ad affrontare in questa tornata elettorale, sarà una battaglia dura e difficile. Noi come sinistra, abbiamo un dovere verso tutti i cittadini che saranno chiamati al voto, e cioè, evitare che la destra e le sue politiche dannose, note ormai al paese, si approprino anche della Provincia di Cosenza. Durante tutto l'arco di questa campagna elettorale, non dobbiamo commettere l'errore di sottovalutare l'effetto "Berlusconi" e la sua popolarità, che come si è visto non coincide con il buon governo. Sarà necessario, dunque, concentrarsi sui programmi e sulle cose da fare. Dobbiamo pensare ad una nuova Provincia, che abbia un fattivo e collaborativo rapporto con l'università, con le formazioni sociali presenti nel nostro tessuto sociale, con le categorie produttive, con le professioni, e con il mondo del lavoro. In sostanza dobbiamo passare dal fare sistema al fare sintesi. "Sinistra per la Calabria" , il nuovo soggetto politico composto da Sinistra Democratica, Movimento per la Sinistra, Sinistra 2000 e dall'Associazione "Unire la Sinistra" a queste elezioni ha deciso di candidare nel Collegio di Acri, un nuovo volto, quello di Angelo Molinari. Una persona, un imprenditore, umile e determinato che sono sicuro si saprà fare apprezzare da tutti, come un uomo cortese, corretto ed onesto, valori che restano e che vanno oltre le cariche che ognuno a vario titolo ricoprire. E' necessario, che il popolo dia fiducia alla sinistra, la mancanza di questa parte politica nei vari livelli istituzionali si sente sempre di più. Con le politiche dannose della destra, i sindacati sono stati lasciati soli, i lavoratori non hanno più rappresentanza, i nostri figli un futuro, e questo reca un danno non di poco conto al paese. Il 6 e 7 giugno, dunque è necessario dare un voto a "Sinistra per la Calabria", per evitare il declino e dare slancio all'economia della nostra provincia proseguendo sulla strada del cambiamento intrapresa dal nostro candidato a Presidente, Mario Oliverio.

PUBBLICATO 19/05/2009

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