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In festa per il Beato Angelo.

Clelia Rovale
Foto © Acri In Rete
Avranno inizio venerdì a Cetraro le solenni celebrazioni per la ricorrenza del III centenario della nomina del Beato Angelo d'Acri a padre Guardiano dell'antico Convento cittadino, celebrazioni che coincidono anche con il 340° anniversario della sua nascita e che sono state organizzate e promosse, con il patrocinio del Comune di Cetraro e del Comune di Acri e la collaborazione di un apposito Comitato scientifico, dalla Diocesi di San Marco Argentano-Scalea e dalla Parrocchia di S. Pietro Apostolo della cittadina tirrenica.
"Un'occasione straordinaria quella che l'anno in corso offre alla Diocesi di San Marco Argentano-Scalea - si legge, pertanto, in una nota diffusa dallo stesso Comitato scientifico - Ricorre, infatti, il 340° anno della nascita del figlio più illustre della città di Acri, il Beato Angelo. E a ricordarne l'evento, insieme alla cittadina presilana, è la città di Cetraro, che con l'occasione festeggia, appunto, anche il terzo centenario della nomina del frate cappuccino a padre Guardiano dell'antico Convento cittadino, avvenuta nell'aprile del 1709".
Le celebrazioni, che avranno inizio questo pomeriggio, alle 17, con la solenne accoglienza delle sacre reliquie del Beato in piazza del Popolo, a cui seguiranno un corteo d'onore in via Cappuccini e una celebrazione eucaristica nella chiesa di S. Pietro Apostolo, officiata da monsignor Domenico Crusco, vescovo della Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, si svolgeranno interamente nella cittadina tirrenica, da oggi fino a domenica, giorno in cui sarà presente a Cetraro anche una nutrita delegazione della città di Acri, guidata dal sindaco, Elio Coschignano. Le stesse sono state fortemente volute dal reverendo don Luigi Gazzaneo, parroco della chiesa dei Cappuccini di Cetraro e direttore dell'Archivio storico diocesano, e dal sindaco di Cetraro e consigliere provinciale Giuseppe Aieta. Le manifestazioni saranno anche caratterizzate dall'intitolazione del piazzale retrostante la Chiesa dei Cappuccini proprio al celebre frate acrese.
Alla celebrazione eucaristica seguiranno, invece, concerti e appuntamenti culturali, che avranno luogo a Palazzo del Trono. "Ma quella delle Celebrazioni di Cetraro - conclude la nota del Comitato, anticipando un importante appuntamento culturale ad esse collegato - è anche l'occasione per approfondire la conoscenza del Beato e sviluppare un dibattito sulla sua figura storica. Tutto ciò sarà possibile, infatti, grazie al Convegno "Il Beato Angelo d'Acri: un Apostolo di Calabria", che si svolgerà presso il Teatro comunale "Filippo Lanza" di Cetraro sabato 16 maggio, al quale parteciperanno padre Giovan Battista Urso, Ministro provinciale dei Cappuccini, il vescovo Domenico Crusco, e padre Giovanni Spagnolo. "


PUBBLICATO 16/05/2009

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