INTERVISTA Letto 2771  |    Stampa articolo

Roselli è tornato a ringhiare.

Roberto Saverino
Foto © Acri In Rete
L'avevamo lasciato, a fine agosto, con qualche dubbio sulla sua prossima destinazione, ma con la solita grinta di sempre. Fabio Roselli, classe '83, di Acri, talento calabrese con diverse esperienze nei professionisti, era reduce da un delicato intervento al ginocchio. Per lui erano momenti particolari, di duro sacrificio, perchè guarire da una rottura dei legamenti crociati anteriori e del collaterale del ginocchio non è per nulla facile. Ci sono voluti quasi sei mesi, che il centrocampista calabrese ha vissuto con la determinazione di sempre, con la voglia di rientrare per tornare a dimostrare chi è Fabio Roselli.
E dopo un lungo stop forzato eccolo di nuovo in piena forma, con una nuova squadra, ovviamente e puntualmente tra i migliori in campo. E con la solita grinta di sempre. Al solito disponibile e gentile, il mediano di Acri si apre con noi del Quotidiano, raccontandoci passato, presente e futuro.

Legnano e poi Ravenna: è ripartita qui l'avventura di Roselli. E l'Arezzo?
La compagine toscana forse non ha creduto più in me, oppure non ha avuto il tempo di aspettarmi. Ecco perché ho accettato di trasferirmi a Legnano. A dicembre, però, sono sorti problemi societari e siamo andati via in parecchi. A Revanna ho trovato l'ambiente ideale. Siamo un bel gruppo, col tecnico cè piena sintonia e mi sono ambientato bene"

In campo si è rivisto, insomma, il mediano combattente di una volta. Ma come si guarisce da un infortunio simile?
"Con tanta pazienza, molti sacrifici e con gli stimoli giusti, quegli stimoli che servono per mantenerti a cosi alti livelli. Quando mi sono fatto male, una volta conosciuta l'entità del danno, non mi sono pianto addosso. Ho soltanto chiesto ai medici i tempi di recupero e cosa occorreva fare per guarire. Da li è iniziata una lunga rieducazione. Per quasi sei mesi ho lavorato otto ore al giorno e adesso eccomi qua".

Di nuovo tra i migliori?
"Questo lo lascio dire agli altri. Sono quello di sempre, con la volontà di far sempre bene".

Col Ravenna impegnato nei Play-Off, c'è la concreta possibilità di salire in Serie B?
"Siamo in ballo e ce la giochiamo fino alla fine. Domenica scorsa abbiamo perduto due punti in casa col Portogruaro. Ci aspettano cinque finali, che dovremo affrontare al meglio per chiudere nella migliore posizione possibile".

Che differenze ci sono tra il giorne A e il B di Prima Divisione?
"Quello meridionale è più fisico, mentre nel Girone A si gioca di più a calcio, anche se alla fine non ci sono grosse differenze".

E se l'anno prossimo dovesse giocare nel Girone B di 1° Divisione? Di lei si parla come di un possibile rinforzo del Cosenza.
"Ho sentito questa voce. I miei amici calabresi me ne hanno parlato. Sono di Acri ed è ovvio che per me sarebbe una grande cosa indossare i colori rossoblù. A Cosenza c'è grande entusiasmo, c'è la voglia di tornare ai fasti di un tempo. Per me sarebbe un grande orgoglio, ma ancora è troppo presto per parlarne".

A Ravenna il suo contratto scade a giugno. La società le ha fatto qualche proposta di rinnovo?
"Diciamo che siamo in una fase di abboccamento. Tra l'altro con la Serie B in ballo ogni cosa è in evoluzione. Bisogna vedere come finirà il campionato".

Ma una Prima Divisone a Cosenza non equivale una Serie B a Ravenna?
"Ribadisco che mi onora, da cosentino, il fatto che il mio nome venga accostato a quello del Cosenza. Allo stesso tempo mi sto giocando qualcosa d'importante. Un calciatore aspira sempre a salire di categoria. e non mi dispiacerebbe, ovviamente, tornare a giocare in Serie B. Ogni discorso in questo momento è tuttavia prematuro".

Poc'anzi accennava ai suoi amici calabresi. Sono gli stessi che aggiornano costantemente e puntualmente il suo sito ufficiale (www.fabioroselli.it)?
"Si, sono loro. Sono gli amici di sempre, amici spettacolari, soprattutto per quello che fanno per me. Per portare avanti una cosa simile è evidente che mi vogliono proprio bene e la cosa mi onora e mi inorgoglisce. Sono molto legato a loro".

E c'è anche un Fans Club Fabio Roselli, con ben 40 iscritti?
"Si. Sono sempre in contatto con loro e li saluto con affetto".


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 17-04-2009.


PUBBLICATO 18/04/2009

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

INTERVISTA  |  LETTO 4845  
Coschignano, mi ricandido, ma solo a certe condizioni.
Il sindaco Elio Coschignano, a consuntivo, rivendica con orgoglio i risultati ottenuti in questi cinque anni, ringrazia per la candidatura propostagli dal suo partito, il Pd, "ma accetterò solo se v ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 4564  
"Sinistra Democratica per Acri" il 4 Gen. 2010 ore 19.00 va a C/da Foresta.
Dopo il successo in termini di partecipazione, alle prime manifestazione che si sono tenute, prima ad Acri centro, e poi a San Giacomo, continuano le iniziative di "Sinistra Democratica per Acri" su ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 4247  
Il consiglio comunale approva l'atto sul patto dei sindaci.
Anche il consiglio comunale della cittadina silana ha aderito al cosiddetto “Patto dei sindaci.” Si tratta di un’iniziativa lanciata nel 2008, nell’ambito della seconda edizione sull’energia sosteni ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4448  
Auguri in piazza.
Radio Acheruntia in collaborazione con Acrinrete.info organizza per domani 30/12/2009 in diretta da Piazza Annunziata la trasmissione "Auguri in piazza" con ospiti prestigiosi del mondo politico, im ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5317  
Un caso di razzismo politico ad Acri: Le Rotonde.
Nello scorso mese di Novembre transitavo per le strade di Acri e mi e' capitato di pensare al razzismo politico delle Rotonde acresi. Anche esse, come tanti italiani, sembra che a centro non ci vogl ...
Leggi tutto