In vista delle prossime elezioni comunali che si terrano ad Acri, credo sia necessario continuare a lavorare seriamente ad una "Sinistra per Acri" che chiami a raccolta tutte le forze socialiste, progressiste, ambientaliste.
Bisogna impegnarsi, da subito, nella creazione di un progetto che abbia l'aspirazione di aggregare tutte le forze di Sinistra. A questo devono mirare tutti coloro che pensano che non sia più sufficiente la mera espressione di singole identità, ma che al contrario, sia necessario un progetto più vasto diretto alla creazione di un singolo grande partito della sinistra italiana e del cambiamento. Ad Acri così come nel resto del paese i singoli partiti di sinistra da soli non sono capaci di affrontare le sfide del futuro ed è per questo che occorre un deciso passo in avanti verso l'unità della sinistra, una sinistra aperta al dialogo e non prigioniera di qualsivoglia identitarismo. Dobbiamo continuare nella direzione già intrapresa, e lavorare con maggiore forza e determinazione ad Acri, e nel resto del paese, ad un percorso che tenga in vita la necessità di costruire un soggetto unico della sinistra, capace di parlare ai lavoratori, alle fasce più deboli della società. Bisogna lavorare anche ad Acri, ad un progetto di sinistra che guardi al governo della nostra città, in una posizione di pari dignità con il Pd e non, al contrario, ad una posizione di subalternità ad esso. Per fare tutto ciò, è necessario un progetto serio per la città di Acri che coinvolga, giovani, studenti, lavoratori, uomini e donne, che credono nei principi e nei valori della sinistra. Le città, grandi o piccole, sono l'istituzione più vicina ai cittadini. Questo vuol dire che gli amministratori locali decidono più di chiunque altro come spendere il denaro pubblico e quali servizi attivare, sono loro a vigilare sulla qualità dei servizi offerti, controllando l'efficienza di scuole, ospedali, strade e reti di trasporto. Una Sinistra unita e forte deve lavorare affinchè ad Acri questi servizi siano sempre più efficienti, per farlo dovrà ascoltare la voce dei cittadini e creare le condizioni per un unico grande soggetto politico di sinistra, con un unico simbolo ma che abbracci varie anime, un soggetto politico nuovo, plurale, laico, forte, progressista, socialista, ambientalista, ben radicato nel territorio.