E’ vero manca un anno ma, evidentemente, i tempi della politica impongono riflessioni anche a distanza di tale tempo. Sicchè Idv brucia le tappe e si fa promotore di un’iniziativa in programma sabato prossimo alle 18 alla sede della comunità montana. Si può dire che si tratta della prima manifestazione ufficiale in vista delle comunali della prossima primavera quando i circa quindicimila elettori saranno chiamati a rinnovare il consiglio comunale.
I dipietristi, che non fanno più parte del governo cittadino da quasi due anni dopo essere stati in giunta con l’assessore Oliva pur non avendo eletto rappresentanti in assise, scelgono uno slogan provocatorio ed eloquente, a testimoniare la poca stima e fiducia verso l’attuale sindaco Coschignano. “Un’altra Acri è possibile, diventa protagonista del futuro della tua città per dire basta al declino socio – economico.” I
dv chiama a raccolta proprio tutti; liberi professionisti, associazioni di categoria, forze sindacali, commercianti ed artigiani. Ma anche forze politiche, proprio per affermare che non tutto è perduto nel panorama politico locale. Dietro l’iniziativa c’è, naturalmente, il consigliere regionale di Idv, Maurizio Feraudo, che qui vive e lavora, ma i dipietristi tengono a far sapere che Idv si fa solo promotore di questo nuovo soggetto politico che, poi, avrà bisogno anche di una guida. Ecco, dunque, le prime manovre in vista delle comunali quando al momento l’attenzione è concentrata sulle candidature per le provinciali del sette giugno. Ma Idv, evidentemente, vuole sfruttare il momento politico della città che è poco felice con partiti allo sbando e alleanze tutt’altro che definite.
Per Idv, che alle provinciali potrebbe puntare su una personalità della cosiddetta società civile molto stimata e apprezzata, c’è spazio per ritagliarsi un ruolo importante nell’ambito politico locale ma soprattutto c’è la volontà di iniziare un dibattito con i cittadini, veri artefici del futuro della città.