Nello Serra, presidente dell'associazione Don Milani, continua la sua opera di sensibilizzazione e di informazione riguardo la realizzazione della casa famiglia. L'opera è già a buon punto ma serve un ultimo sforzo per far sì che indigenti e meno abbienti trovino un tetto sicuro. Per domenica prossima, otto marzo, la Don Milani ha organizzato un'altra giornata di festa, "il giardino delle donne."
Una data non a caso e con ospiti indovinati; "sono lontani i tempi in cui le donne venivano messe al rogo come streghe perché si ribellavano al potere costituito, dice Serra, sono tramontati i tempi in cui si diceva agli sposi auguri e figli maschi o chi dice donna, dice danno. Oggi non è più così, ma ancora la donna è discriminata. Lo spettacolo di domenica è stato pensato da Salvatore Gervasi, un drammaturgo, verrà cantato, recitato, danzato da tre donne, Mariella Salierno, Lidia Anscherlik, Nelly Quette."
L'appuntamento è alle ore 17.00, al palazzo Falcone.
Lidia Anscherlik nasce a Milano da genitori ebrei sopravvissuti allo sterminio, poiché rifugiatisi in un campo di internamento in Svizzera, nazione neutrale nel Conflitto Mondiale. La sua poetica è incentrata sul dolore vissuto ma anche superato. Nelly Quette danzatrice, coreografa, esperta di danze popolari europee, antropologa. Opera in Francia con Mystere Bouffe' e in Italia mentre Mariella Salierno è attrice, cantante, danzatrice della compagnia Specimen di Lecce.