Il neo - segretario del Partito Democratico, Pino Capalbo, eletto al termine delle primarie di fine gennaio, ha convocato, così come prevede il regolamento, l'assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti. L'appuntamento è nei locali della sede del partito, in via Anna Frank, per venerdì prossimo, alle ore 18:00. Per l'occasione saranno presenti anche il segretario provinciale del partito, Franco Bruno, e il capogruppo in consiglio regionale Nicola Adamo. La riunione serve soprattutto ad articolare l'azione del Pd sul territorio comunale, con scadenze elettorali alle porte che implicano uno sforzo immediato, ma anche strategie da mettere in campo nel medio periodo per traghettare il partito al suo primo congresso, previsto per fine anno.
Capalbo venerdì prossimo spiegherà come intende muoversi e proporrà all'assemblea i nomi del direttivo. “Il direttivo - spiega il segretario acrese del Partito Democratico - sarà costituito all'incirca da venti componenti, più gli aventi diritto, cioè coloro i quali sono già impegnati nelle istituzioni a rappresentare il partito. Per dar vita a un'azione che possa produrre efficacia sul territorio - prosegue Capalbo - ho inoltre ritenuto opportuno dar vita a una serie di dipartimenti tematici, una sorta di segreteria allargata, per ognuno dei quali verranno nominati dei responsabili”.
Capalbo, che è anche consigliere comunale e vice - presidente della comunità montana “Destra Crati”, ricorda che “abbiamo tempi molto ristretti, soprattutto se consideriamo che a giugno dovremo affrontare un doppio appuntamento elettorale, per le Provinciali e per le Europee”.
Subito dopo occorrerà lavorare per l'organizzazione delle prime assise congressuali. A stretto giro di posta, nel 2010, il calendario propone altri due passaggi alle urne particolarmente delicati: le elezioni comunali e le regionali. Si tratta, in sostanza, di un autentico tour de force al quale il partito dovrà essere sottoposto, con verifiche periodiche in cui si misurerà la qualità degli interventi che sarà in grado di mettere in campo.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 15-02-2009.