Il Partito Democratico di Là Mucone plaude al Piano di riordino scolastico, proposto dall'Amministrazione comunale e da poco approvato da Provincia e Regione. "Il nuovo Piano di razionalizzazione della rete scolastica - si legge in una nota - è finalmente corrispondente a quelle che sono le esigenze di un territorio geograficamente disomogeneo, nel quale spesso le perifierie pagano la lontananza dall'area urbana con pesanti dazi in termini di partecipazione al tessuto socio culturale di Acri.
La nascita di Istututi Comprensivi a San Giacomo e Là Mucone non potrà che portare benefici a queste due periferie: benefici in termini di organizzazione scolastica generale e benefici che concernono la promozione culturale del territorio. Nelle contrade di Là Mucone, la carta bianca all'Istituto Comprensivo è stata accolta con molto favore, alimentando aspettative che il PD locale condive in pieno, a partire dalla necessità di adeguare le strutture scolastiche presenti a quelle che saranno le esigenze della nuova realtà. Il nostro pensiero - continua la nota - va anche ai genitori di Là Mucone che sino ad ora hanno preferito iscrivere i propri figli in scuole del centro. Ad essi, rivolgiamo l'invito a ripensare questo loro atteggiamento, per far si, che anche negli anni a venire, l'importante risultato di questi giorni, non venga vanificato".
Le scelte dell'Amministrazione comunale in materia scolastica, come si vede anche dagli articoli apparsi su questo sito, hanno scaldato un pò gli animi. Alcuni hanno visto nell'operazione una mera manovra eletttorale; altri si sono sentiti poco coinvolti... altri ancora temono di fare qualche chilometro in più per raggiungere il loro posto di operatore scolastico vario ed eventuale...
E se è pur vero quanto diceva il Prof. Angelo Vaccaro che "una scuola di qualità non si ottiene solo se c'è la direzione didattica, ma soprattutto se ci sono buone risorse umane e un personale motivato e dotato di eccellente professionalità", girando la medaglia, non si può non sottolineare che "l'occhio del padrone, ingrassa il cavallo".