La città presilana sembra essere proprio un’isola felice. Oggi si vota per eleggere il primo segretario del Pd ma la votazione sarà solo una pura formalità. Piuttosto l’attenzione è rivolta alla composizione del direttivo visto che su chi siederà sullo scranno più alto non ci sono problemi. C’è, infatti, convergenza sul nome del segretario. E c’è da tempo, oramai. Si tratta di Pino Capalbo, avvocato, consigliere comunale nonché vice presidente della comunità montana. E’ l’unica candidatura presentata a testimonianza di grande compattezza, almeno in questa prima fase, tra ex Ds ed ex Dl. In sostanza gli aventi diritto al voto, circa quattrocento, oggi voteranno per lui. Nessuna forzatura, sia chiaro, il nome di Capalbo è piaciuto proprio a tutti.
Il suo nome circola dalla scorsa estate e, sebbene qualche flebile proposta, non è mai stato messo in discussione. Il Pd, partito del sindaco, del presidente del consiglio e di due assessori, si avvia, dunque, ad eleggere all’unanimità il proprio segretario. I tesserati scelgono, quindi, la linea verde e, probabilmente, quella del rinnovamento. Puntano su Capalbo, giovane ma acuto dirigente ex diessino che alle ultime comunali ha superato le trecento preferenze. C’è attesa sul suo discorso e su quelle che saranno le sue linee programmatiche. Sarà un conservatore o tenderà la mano alle forze moderate, in primis all’Udc? Verso la sua elezione guardano con attenzione, infatti, sia i partiti dell’estrema sinistra che i casiniani.
Nello scorso mese di maggio ci fu un contatto tra Udc e Pd per un’eventuale alleanza in vista delle amministrative 2010. La luna di miele durò, però solo pochi mesi poi le due forze politiche non solo smisero di dialogare ma iniziarono una vera e propria battaglia mediatica. Staremo a vedere se con l’elezione degli organismi veltroniani e Udc riprenderanno il dialogo.
Certo è che il giovane Capalbo sarà chiamato ad un grande lavoro non solo per il partito di maggioranza relativa del centro sinistra ma anche per la città che dagli ex ds ed ex dl si attende molto.