Questioni politiche ed amministrative. Il primo cittadino Coschignano si concede ad una televisione privata locale per esporre il suo resoconto e le priorità del nuovo anno a poco più di un anno dalla fine della legislatura. Per due ore e mezza Coschignano ha, in pratica, toccato tutti i settori; lavori pubblici, sanità, cultura, lavoro, economia.
“Il nostro lavoro, ha detto in apertura, è stato condizionato da un bilancio scarno sia per la diminuzione di trasferimenti statali, passati da diciassette e tredici milioni, sia per le numerose spese ereditate dalla precedente amministrazione sia, infine, per il fatto di non aver voluto aumentare i tributi. Nonostante ciò stiamo cercando di eliminare i debiti assicurando, nello stesso tempo, i servizi essenziali.”
E fa un esempio; “assicuriamo i trasporti scolastici, ovvero sette euro al mese, con appena cinquantamila euro mentre ne costano un milione e mezzo e con settante centesimi garantiamo le mense scolastiche.” Sul lavoro si dice soddisfatto; “abbiamo avvisto più di centocinquanta operai e le numerose opere pubbliche avviate e che si andranno a realizzare creeranno nuove opportunità di occupazione.”
Quindi una serie di interventi di cui si sente vero artefice; “per la s.s.660 vi era solo un progetto preliminare mentre il primo lotto della la Sibari – Sila era previsto nei pressi di Corigliano.” Ed aggiunge; “piazza Cappuccini, il teatro, la riqualificazione della zona antistante l’anfiteatro e di una parte del centro storico, cambieranno il volto e le abitudini della città.”
Poi sottolinea i successi nel campo dei servizi sociali e ritiene come priorità del 2009 il completamento di tutte le opere pubbliche ed il risanamento delle casse comunali. Sugli aspetti politici dice; “guido una maggioranza troppo eterogenea ma pur di far progredire la città ho dovuto ingoiare rospi ed altri ancora ne dovrò incassare.”
Infine, per una sua eventuale ricandidatura, dice; “ho speso tanto tralasciando la mia vita privata e professionale, potrei anche lasciare.”