“Il sessantesimo anniversario della dichiarazione dei diritti umani: proposta di un osservatorio in Acri”, questo il titolo di un convegno organizzato dal Lions Club e patrocinato dalla presidenza del consiglio regionale, dalla Provincia di Cosenza, dalla comunità montana destra Crati, dal comune e dalla Fondazione Padula. La speranza degli organizzatori è quella che in un futuro prossimo possa essere istituito un osservatorio permanente sui diritti umani in grado di monitorare lo stato dell`applicazione dei valori espressi nella Dichiarazione dei Diritti Umani e che si possa creare un circolo virtuoso sia per la divulgazione dei valori stessi sia per l`indotto che l`eventuale turismo scolastico sicuramente apporterebbe.
“I diritti umani, dice Luigi Sposato, presidente Lions, sono propri di ciascun essere umano, qualsiasi sia la sua razza e religione, sono stati fissati nella dichiarazione Universale dei Diritti Umani nel 1948 e fissati anche nella nostra Costituzione. E’ vero con questa iniziativa vogliamo volare alto, ma tutti i nostri problemi derivano dal fatto che qualcuno, Stato compreso, anche se involontariamente, calpesta i nostri diritti naturali ed universali, il diritto alla salute, allo studio, al lavoro, alla pace, al gioco, alla famiglia, alla proprietà, alla vita.
Questa nostra idea, noi Lions la regaliamo a tutta la cittadinanza che mi auguro la faccia propria, magari istituendo un osservatorio permanente, in cui venga analizzato lo stato della effettiva applicazione della nostra Costituzione, e quindi della Dichiarazione Universale."