Ospiti di eccezione per l’inaugurazione del Circolo delle Libertà. Gentile, capogruppo di Fi alla regione, Barile, capogruppo di An alla Provincia, Vincenzo Adamo, consigliere provinciale, e Giacomo Mancini. Ma in sala ci sono anche i consiglieri comunali di Fi, Tenuta, Gencarelli e Manfredi ed il capogruppo dell’Udc, De Vincenti.
La sala convegni di piazza San Domenico è quasi piena, la risposta della gente, in un periodo di disaffezione alla politica e di festa, è buona. I promotori sono visibilmente soddisfatti, in primis Pino Intrieri, presidente del Circolo, che in apertura dei lavori, moderati da Italo Mangano, ha illustrato le finalità del movimento.
“Con l’aiuto di tutti vogliamo rilanciare l’immagine della politica, della città, dell’essere umano e la presenza di molti giovani motivati è di buon auspicio per raggiungere le finalità prefisse.” Quindi il passaggio politico; “spero che il Circolo abbia un ruolo importante nel Pdl locale.”
Critiche all’amministrazione comunale sono giunte dalla vice presidente Manograsso mentre Cozzolino e Torchiaro hanno parlato di politiche giovanili e di territorio. Il neo Circolo si affida a Mastrillo per la comunicazione e presto sarà presente anche on line. In bocca al lupo e soddisfazione hanno espresso Gentile, Barile e Mancini. “Siamo sicuri, hanno detto, che non sarà il solito Circolo ricreativo ma fucina di idee e progetti sia per il Pdl che per la città.”
Poi Gentile aggiunge; “a distanza di quattro anni tutti rimpiangono Tenuta. Questa amministrazione non ha avuto potere contrattuale con la regione ed ha dilapidato quanto di buono il centro destra aveva raggiunto quindi nel 2010, con la collaborazione delle altre forze di destra e di centro, cerchiamo di riprenderci la guida della città. Al termine gran buffet presso la sede del Circolo che è sita in via Amendola.