Non tutta la politica ad agosto va in ferie. I battenti non chiudono, infatti, per Italia dei Valori, impegnata in una serie di iniziative che la vedranno protagonista, nei prossimi mesi, di importanti appuntamenti sia interni al Partito sia, soprattutto, verso l'esterno.
E' di ieri la notizia che il Presidente di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha presentato presso la Corte di Cassazione il quesito referendario per l'abrogazione della legge sul Lodo Alfano, passando così dalle parole ai fatti e spostando la battaglia politica dalle aule parlamentari alle piazze. Tutto il Partito si sente già impegnato nelle attività propedeutiche alla raccolta delle firme a sostegno del referendum. Sul fronte interno, invece, è ormai pronta la macchina organizzativa della 3^ Festa Nazionale del Partito che si terrà dal 12 al 14 settembre come sempre a Vasto. In quella occasione saranno istituiti il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Coordinamento delle Donne di IdV. Tutte le Regioni vi parteciperanno direttamente con i rispettivi Coordinatori regionali delle Politiche giovanili e con le Coordinatrici regionali delle Donne. Dunque, un agosto intenso di attività e di impegni anche per l'IdV della Calabria dove l'Assemblea regionale delle Donne, che dovrà eleggere la sua Coordinatrice, si terrà nei primi giorni del mese di settembre e entro lo stesso periodo l'Ufficio di Coordinamento regionale del Partito dovrà individuare il Coordinatore regionale delle Politiche giovanili.
Il tutto nel contesto di un Partito calabrese che è anche alle prese con la sua riorganizzazione interna e territoriale. Ben tre sono, infatti, le Province commissariate e tra queste vi è quella di Cosenza che conta il maggior numero di aderenti e simpatizzanti. Così, accanto alle iniziative interne ed esterne che l'IdV porterà avanti, in Calabria si iniziano già a programmare i prossimi congressi provinciali da tenersi in autunno, che dovranno essere preceduti dai congressi cittadini, atteso che con il commissariamento tutti gli organismi preesistenti sono di fatto decaduti.
L'Italia dei Valori di Acri - oggi anch'essa senza organismi dirigenziali perché di fatto decaduti col commissariamento della Provincia di Cosenza - si appresta, dunque, a organizzare il suo 1° Congresso cittadino, che si terrà presumibilmente verso fine settembre e che dovrà individuare il successore di Emanuele Le Pera, al quale va sicuramente il merito di avere lavorato con dedizione e impegno. In vista di questo ulteriore importante appuntamento di carattere locale il circolo dell'Italia dei Valori di Acri rilancia il tesseramento con l'obiettivo di riorganizzare un partito in costante crescita che sia capace di contribuire a costruire una credibile alternativa all'attuale esperienza di governo locale che, così come ormai viene percepito da tutti indistintamente, ha completamente fallito su tutti i fronti ed ha la pesante responsabilità di aver determinato e continuare a determinare danni irreparabili per la comunità acrese.