I Verdi sono pronti a fare a meno della commissione edilizia a patto che vengano date garanzie sul potenziamento dell'ufficio urbanistico.
Non si è trattato di una marcia indietro, da parte della formazione del sole che ride, bensì di un momentaneo nò.
Gli esponenti del partito parlano di "necessità di rimpinguare le unità all'ufficio urbanistico, figure apicali e intermedie che necessitano, affinché il lavoro si svolga con dinamismo, e nel migliore dei modi al fine di evitare disservizi e lunghe attese ai cittadini".
La proposta di abrogazione di quest'organo - continuano gli esponenti - fra l'altro non era stata discussa in nessuna riunione di maggioranza e, poiché è un organo che fa capo al consiglio comunale ognuno ha deciso nel migliore dei modi. Per altro una sentenza del consiglio di stato recita: "a seguito della facoltatività dell'istituzione della commissione edilizia per effetto delle disposizioni contenute nel D.P.R. n. 380/2001, gli Enti locali possono scegliere se conservarla, adeguandone la composizione, ovvero sopprimerla".
In virtù di ciò, la formazione dei Verdi, che sostiene il Sindaco e la maggioranza, chiede che venga espletato al più presto il concorso per il Dirigente di settore nonché l'assunzione di almeno altri due tecnici.
Inoltre, i Verdi chiedono un tavolo di concertazione per rivedere l'intera azione dell'Amministrazione comunale con lo scopo di poter proseguire, nel migliore dei modi, in questi ultimi due anni di governo.