Siamo ormai giunti tra inevitabili polemiche e mugugni vari nella ultima e decisiva settimana di campagna elettorale. La Sinistra l'Arcobaleno nei giorni addietro è stata protagonista di diverse manifestazioni con contributi di tutto riguardo sia politico che istituzionale, come quelli di Francesco Forgione e Gennaro Migliore. Nonostante il diffuso clima di apatia e sfiducia nei confronti della politica, assieme al nostro candidato acrese (ed unico per la sinistra) Pasquale Zanfino, siamo riusciti a mobilitare e a coinvolgere nel nostro progetto un numero importante di compagni; Gran parte di questi sono giovani.
Differentemente da altre forze politiche, Sinistra l'Arcobaleno, guarda principalmente al mondo dei giovani e alle loro problematiche: dalla riforma dell'università a quella della scuola pubblica, dal precariato giovanile e l'introduzione del reddito sociale all'abolizione della devastante legge 30, per dire solo di quelle più urgenti da risolvere… Con questo spirito siamo riusciti a creare a livello locale una base giovanile considerevole, che per certi versi porta alla mente quella grande esperienza che per noi ha rappresentato la Sinistra Giovanile Acrese(…).
Noi siamo convinti che i giovani costituiscano l'elemento essenziale e imprescindibile per un partito politico, ed è proprio con questa convinzione che noi ci appelliamo e rivendichiamo il voto giovanile.
Giovanni Falcone diceva che "gli uomini passano, ma le idee di questi restano e camminano sulle gambe di altri uomini"; giocando con le parole di questa stupenda frase, possiamo reinterpretarla in un ottica di ricambio generazionale, che, in Italia, purtroppo è uno dei più tardivi d'Europa. Ebbene noi siamo forti sostenitori che questo ricambio debba avvenire in modo spontaneo e naturale, e non forzato dalla incapacità senile o peggio da provvedimenti giudiziari;
Noi vogliamo farci interpreti di una nuova mentalità politica basata sugli storici ideali della sinistra Italiana, che da Gramsci a Enrico Berlinguer ha fatto grande il nostro paese e da cui tutti, paradossalmente, ormai sembrano fuggire(…); Noi no, noi non vogliamo fuggire da ciò che siamo e ci sentiamo pronti per lanciare nuove sfide progressiste alla società che vedano al centro i giovani.
Per farlo abbiamo bisogno di un voto che come lo ha definito simpaticamente Nichi Vendola sarà "Meravigliosamente inutile", un voto che parta dai giovani e ritorni ai giovani per una politica creatrice di futuro e di speranza, e perché un mondo migliore è possibile, noi chiediamo soprattutto ai giovani, un voto alla Sinistra l'Arcobaleno.
Grazie.