Piazza Don Conte di Serricella ieri mattina ha offerto uno spaccato chiaro di quello che rappresentano le elezioni politiche per Là Mucone e per tutto il territorio acrese.
Prima di ogni altra cosa, una competizione fra Udc e Pdl, vale a dire uno scontro, rispettoso ma certamente avvelenato, fra il senatore Gino Trematerra ed il gruppo degli ex centristi, capitanati dall'ex sindaco Nicola Tenuta ed approdati verso le sponde Forziste e Gentiliane. Sulla piazza, i due gruppi, che si sono ignorati sebbene distanziati da poche decine di metri, hanno distribuito schede, gadget e calorose strette di mano.
Per il Pdl lo stesso Tenuta, il consigliere zonale Gencarelli e l'altro transfugo Manfredi.
Per l'Udc, Trematerra in persona, con i consiglieri De Vincenti, Cavallotti e soprattutto con il consigliere Gencarelli, ex Fi ed ex Idv.
Amore che vieni, amore che vai - parafrasando De Andrè - a Là Mucone i pezzi da novanta parrebbero restare i due Gencarelli (c'e stato solo uno scambio di partito! ) con il terzo incomodo, ancora embrionale ma pericoloso all'orizzonte, del Partito Democratico, rappresentato anch'esso in piazza da un gruppetto radunato intorno a Giuseppe Crocco. Presenti, di fianco ai cugini del Pd, anche simpatizzanti della Sinistra Arcobaleno insieme a Pasquale Zanfino, candidato alla camera.
Nella serata il Pdl ha tenuto un comizio a Cantinella, annunciando la presenza a Serricella di Pino Gentile per martedì 8 Aprile. L'Udc invece aveva esordito in zona nei giorni scorsi alla presenza del senatore, del consigliere regionale Trematerra junior e di molti dirigenti acresi.
Durante la manifestazione, abbastanza affollata, è avvenuta l'ufficializzazione dei nuovi arrivi Gencarelli e Cavallotti.