Si terrà giovedì prossimo, nella sede della Provincia di Cosenza, la cerimonia di consegna della Ret Cam II all'Unità di Oculistica dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza.
Acri, come molti altri Comuni, ha fornito un notevole contributo alla causa di "Occhiobambino", la gara di solidarietà che aveva proprio l'obiettivo di mettere insieme i 160 mila euro circa per l'acquisto di uno strumento in grado di evitare la cecità a molti bambini nati prematuramente.
Nel centro presilano, autentico protagonista di questa campagna è stato il signor Mario Sammarro.
Egli gestisce un bar nel centro storico e ha acquisito sul tema una straordinaria sensibilità dovuta alla cecità di sua figlia, nata prematuramente e condannata a un buio che la Ret Cam II avrebbe potuto evitare.
Sammarro ha mobilitato molte energie e, di concerto con il Dott. Totorella dell'Unità di Oculistica dell'Annunziata, è riuscito a mobilitare associazioni, enti e semplici cittadini.
Oltre al contributo volontario versato su conto corrente bancario, sono stati distribuiti circa cinquanta salvadanai, presenti nei centri più frequentati della città.
Non sono ancora stati ufficializzati i dati definitivi circa le cifre raggiunte nei diversi Comuni, ma Sammarro si dice pienamente soddisfatto per quanto ad Acri è stato fatto.
E' una battaglia combattuta nel nome di sua figlia, e in quello di tanti altri bambini che domani potranno avere un destino diverso dal suo.



Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 24-02-2008.