Con la sfilata dei carri allegorici di martedì 5 febbraio si è concluso ad Acri centro il carnevale, la manifestazione ha visto, nonostante il freddo, la presenza di una miriade di bambini in maschera e la partecipazione di tantissima gente che ha seguito l'evento con interesse e partecipazione per tutto il pomeriggio.
A sfilare sono stati 8 gruppi che hanno spaziato in tutti i campi di interesse, dal sociale al coreografico, al primo posto si è classificato il tema sociale del "Fuma e fricatinni" molto curato e ben fatto sia nel tema che nella costruzione fisica del carro, al secondo posto la rappresentazione tradizionale delle "'Mbughelle" mentre la terza posizione è spettata ai "Puffi" che con il premio vinto sosterrà anche la nostra Erika.
Questa edizione per la prima volta si è conclusa in Piazza Sprovieri (Annunziata), dove qualche difficoltà si è avuta per la presentazione dei gruppi poiché non si è pensato a transennare lo spazio antistante il palco della giuria e la tanta gente presente ostacolava non poco l'esibizione dei concorrenti.
Per la Giuria non è stato facile giudicare, poiché tutti i partecipanti avevano preparato veramente bene il loro carro e la rappresentazione dei temi scelti.
Nonostante la fredda serata del martedì la famiglia Adams dopo la sfilata ha intrattenuto con musica e balli i frequentatori di piazza Matteotti, che comunque, appunto per il freddo, non erano tantissimi, ed erano pochi anche i ragazzi che tradizionalmente da noi si travestono ed affollano la piazza fino a tarda notte, mentre il tutto esaurito hanno registrato i vari locali della città.
Per il mercoledì delle Ceneri il previsto carnudevearu muortu che di solito è organizzato da Angelo Vespa e i suoi amici non ha avuto luogo per alcune difficoltà degli organizzatori, mentre si concluderà a San Giacomo d'Acri domenica 10 febbraio ancora con la sfilata dei carri allegorici e festa finale nel locale campo sportivo.