Bonacci ( pd ) - 8. Il voto alto dipende dall'alto senso di autocritica ed onesta' assunti in un periodo non bello.

Cerlino ( udc ) - 7 - solleva questioni importanti che a molti sfuggono.

De vincenti ( udc ) - 7 - meno in forma rispetto alle altre volte ma i contenuti dell'intervento sono sempre di ottimo spessore. E poi quando parla lui il consiglio comunale ascolta attentamente e si rcompatta. Fa paura.

Fusaro ( verdi ) - 6 - francamente non si e' capito granche' di quello che voleva dire. Ma da che parte sta? Sui servizi sociali prende ottime cantonate. Voto di stima.

Bomparola ( ind. ) 8 - incalza sindaco e giunta, detta diktat ( inascoltati ), e solleva questioni politiche ed amministrative di non poco conto. Peccato che alla fine alzi la mano e non e' conseguenziale.

Morrone ( pdci ) 6 - patetico, sempre lo stesso. Pur sapendo che questo sindaco lo manderebbe a casa subito lo difende con difficolta' mentendo sapendo di mentire.

Manes ( sdi ) - 9 - il migliore. Il suo intervento non fa una piega, qualcuno sbruffa, ma affronta temi politici seri e questioni amministrative che stanno passando inosservate. Ha il coraggio di dire quello che gli altri pensano. Da encomio la frase detta in latino per dire che chi non adempie non puo' pretendere l'adempimento altrui ed il riferimento a william thompson, filosofo socialista dell'800. Roba di altri consigli comunali. Anche lui, pero', non e' conseguenziale.

Pettinato ( rc ) - 6.5 inizia bene, poi si smarrisce, e poi recupera quando chiede l'intervento di tutti gli assessori. Gli sfuggono pero' importanti questioni amministrative. Essendo di rc dovrebbe vigilare. Ma non lo fa o non lo sa fare.

Cozzolino ( pd ) - 5 - ultimamente sia come presidente che come consigliere lascia molto a desiderare. Sta tutto il tempo ad inviare sms ( a minniti veltroni o oliverio? ) poi pretende di difendere sindaco e giunta ma con scarsi risultati perche' si arrrampica sugli specchi. Sembra sulla via del tramonto.

Tenuta ( fi ) 6 - l'ex sindaco da vita con bonacci ad uno scontro interessante. Sui numeri e' preparato ma le colpe le ha.

Coschignano ( sindaco ) 5 - ieri ha subito una paurosa involuzione. Evasivo sulle interrogazioni e nervoso. Incassa senza battere ciglio le cazziate dei suoi consiglieri ammette le irregolarita' ( in un primo momento smentite ) sui lavoratori 156 poi si supera quando, per spiegare mutui e anticipazioni di cassa, racconta l'aneddoto della massaie che si recano in banca. Peccato, o per fortuna, che non ha finito il suo intervento. Uno dei suoi dice che sia gia' arrivato vicino al salumificio. E la casa dista poco.

N.b. peccato non poter giudicare gli assessori che oramai non parlano piu' neanche in occassione del bilancio