Per il consigliere regionale di Idv, Maurizio Feraudo, il comune non solo è inadempiente ma ha anche trasmesso atti irregolari riguardo le ore lavorative dei centocinquantasei lavoratori in forza al comune. Per illustrare ancora meglio la reale situazione il dipietrista ha tenuto una conferenza stampa durante la quale, con documenti alla mano, ha fatto un excursus sulla vicenda che ha avuto inizio circa un anno fa quando l'amministrazione comunale, grazie ad un bando regionale, ha avviato al lavoro centocinquantasei unità. Per Feraudo gli atti trasmessi dal comune riguardo le ore lavorative presentano una serie di irregolarità che rasentano l'illegalità. Il consigliere regionale dapprima accusa il sindaco di preferire gli insulti piuttosto che le risposte squisitamente politiche, poi annuncia un'interrogazione al presidente della giunta regionale e la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica.  
Feraudo non parla mai di truffa e di falso in atti pubblici ma i numerosi presenti, tra cui anche consiglieri di maggioranza e di opposizione, alla fine si sono fatti questa idea.
In pratica l'illecito starebbe nella trasmissione della rendicontazione delle giornate di lavoro.
Feraudo chiede lumi su alcuni aspetti; sul perché il comune abbia rendicontato il primo trimestre 2007 nonostante i lavoratori nei primi due mesi non hanno lavorato, sul perché nel rendiconto di aprile e maggio siano state calcolate ottanta ore di lavoro quando, invece, dovevano essere quaranta, sul perché alcuni tabulati siano privi della prevista firma del responsabile del settore, sul perché ai lavoratori è stata concessa l'opportunità di recuperare i primi due mesi del 2007 quando questi sono stati regolarmente rendicontati e sul perché la regione.
Con nota del ventitre ottobre, abbia fatto notare al comune una serie di anomalie in alcuni rendiconti. Al termine dell'incontro Fi, Udc e Idv, hanno presentato un'interrogazione a risposta orale ed urgente al sindaco il quale, durante il consiglio comunale di ieri sera, ha garantito di effettuare degli accertamenti negli uffici comunali preposti.
La vicenda, quindi, riserva un seguito.


Riportiamo qui di seguito un momento della conferenza stampa.