I genitori dei trenta ragazzi disabili che usufruiscono del centro di riabilitazione di via Pastrengo, si dichiarano amareggiati per la totale assenza delle istituzioni locali all'indomani delle gravi denunce riguardanti la carenza di personale e le condizioni della struttura.
"Ci preme ringraziare solo il dott. Michele Trematerra, l'unico esponente politico che ha voluto rendersi conto personalmente della situazione e che ci ha espresso solidarietà. Gravissima, invece, ci sembra l'assenza degli amministratori, del sindaco, della giunta ed in particolare dell'assessore ai servizi sociali. Forse non si rendono conto di quali e quanti gravi disagi siamo costretti ad andare incontro. Il comune - dicono i genitori - si è dimostrato completamente insensibile e disinteressato di fronte ad una questione che interessa ben trenta ragazzi disabili costretti a convivere con tali disagi da molto tempo."
Oggi i genitori incontreranno la responsabile del centro, la dott.ssa Luberto, ed il dirigente del distretto sanitario, dott. Arena Per il consigliere regionale dell'Udc, Michele Trematerra, "i locali che ospitano il centro non sono sicuramente idonei per i servizi che si devono erogare. Interpellerò immediatamente il neo direttore generale dell'Asl a cui proporrò di trasferire il suddetto centro riabilitativo nell'ampia struttura di via della Repubblica suggerita, del resto, già lo scorso mese di settembre dai genitori dei pazienti."