La cittadina presilana si appresta a vivere una appassionata settimana politica ed amministrativa. In programma vi sono diversi appuntamenti di estrema importanza che dimostreranno se questo governo ha i numeri per proseguire la sua azione.
La novità più rilevante è che l’esecutivo guidato dal diessino Coschignano ha deciso di riconoscere i debiti fuori bilancio. Lo farà nel corso della seduta del consiglio comunale prevista per lunedì prossimo nella quale i venti consiglieri saranno chiamati anche a trattare, ed eventualmente ad approvare, la verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Dopo vari tentennamenti, quindi, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno riconoscere i debiti che non sono stati previsti nel bilancio di previsione e che non sono stati dimostrati con atti amministrativi. Cosa avrà spinto l’assessore al bilancio, Bonacci, a prendere una decisione che egli stesso aveva evitato al momento dell’insediamento nell’aprile del 2005?
Cifre, modalità e delucidazioni dell’importante provvedimento saranno illustrate dallo stesso assessore giovedì nel corso di una riunione che terrà con i capigruppo consiliari.
A questo punto la seduta di lunedì prossimo si prevede infuocata e senza esclusioni di colpi tra maggioranza ed opposizione.
Da una parte l’Unione che ha sempre accusato il centro destra di aver lasciato debiti pari a diversi milioni di euro, dall’altra le forze di minoranza che non solo smentiscono ma vogliono sapere da dove provengono questi debiti ed a quale anno si riferiscono.
Va da sé che la manovra si rende necessaria per garantire gli equilibri di bilancio. Nella seduta di lunedì, che tratterà anche l’assunzione di funzioni catastali del comune, la modifica del capitolato d’appalto per le mense scolastiche, il rinnovo della convenzione per la gestione del servizio della tesoreria affidata al Credito Cooperativo Mediocrati, non mancherà l’acceso dibattito sullo stato di attuazione delle linee programmatiche.
Vi sono, poi, aspetti puramente politici di non secondaria importanza. E’ probabile che prima dell’avvio dei lavori del consiglio comunale il sindaco comunicherà i nomi dei nuovi due assessori che prenderanno il posto dei dimissionari Oliva (Idv) e Coschignano (Rc). Sorprese ci potrebbero essere riguardo sostituzioni in quota Pdci e DS.