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Il premio Andersen a "La straordinaria storia della scrittura".

Fabiana Fuscaldo
Foto © Acri In Rete
Il libro "La straordinaria storia della scrittura", Edizioni Associate, di Maria Cristina Bonparola e Giuseppa Marchese, vince, con una menzione speciale, il premio Andersen del concorso Castelfiaba 2007. Il libro è nato da un progetto della terza sezione della scuola dell'infanzia "Jungi" di Acri, del secondo circolo didattico, per creare un approccio spontaneo dei bimbi con la parola scritta.
Le illustrazione sono state realizzate da Antonietta Bonparola, l'impaginazione è stata curata da Barbara Ferraro.
Questo testo, nato dall'esperienza compiuta dei bambini, ripercorre la storia della scrittura dai graffiti primitivi fino alle tecniche più recenti. Il volume, caratterizzato da linearità, semplicità ed essenzialità metodologica e dei contenuti, si presenta ricco di immagini. Ogni illustrazione ha la funzione di attrarre il bambino e nello steso tempo di rappresentare gli strumenti utili a una data forma di scrittura.
Il libro è diviso in tre parti: nella prima si analizzano le forme di pre-scrittura; nella seconda si narra il viaggio della scrittura attraverso i secoli ed i continenti ed in quella conclusiva la sua evoluzione dal Medioevo ai nostri giorni. "Scrivere per i bambini è cosa assai ardua e densa di responsabilità", questo il presupposto da cui nasce il concorso Castelfiaba. È questa la prima edizione del premio Andersen, un concorso per autori e case editrici che hanno pubblicato favole e fiabe per bambini.
"Più che un libro per bambini - ha scritto Giuseppe Squillace, docente dell'Unical - il volume è uno strumento di lavoro, nel quale all'argomento impegnativo, quale lo sviluppo e l'evoluzione della scrittura, si accompagna un libro semplice pensato per i più piccoli e non solo".
Le insegnanti, nonché autrici del libro, hanno coinvolto i bambini in attività operative cercando di stimolare la loro fantasia, la loro inventiva e il loro talento creativo, con l'obiettivo di sviluppare il gusto della parola, suscitare un nuovo interesse per il libro e far nascere in loro il piacere di leggere mediante un percorso didattico fondato prevalentemente su un approccio ludico.
Il testo ha ottenuto un grande successo nella cittadina acrese, così ampio che si sta già procedendo ad una ristampa.



PUBBLICATO 10/8/2007

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