L’ascensore? Utile & “drole”...
Luigi Algieri
Benedetto “strano ascensore”... Vediamo un po’. Sappiamo che la precedente amministrazione aveva progettato una bella scala mobile, per rendere agevole il passaggio tra questi due luoghi. La presente invece, di centrosinistra, composta da vari partiti ed eletta da poco più di due anni, ha cambiato questo progetto. Elio Coschignano, il nostro sindaco, preferisce, dunque, “prendere l’ascensore”. Scegliere questo, al posto di quella. Con l'approvazione della sua maggioranza... È, forse, la fine del Mondo? No, assolutamente. Ora, è chiaro che, molto logicamente, questo non può che dispiacere a quanti vedevano nella serie di progetti attuati dal nostro sindaco precedente, da Nicola Tenuta, altrettante buone cose di fatto, o da fare, per il nostro “incredibile” comune. (Un bel comune, diciamoci la santa verità. E che potrebbe diventarlo ancor di più. Volendo...) Oddio, in generale, tante cose non andavano fatte, durante gli ultimi decenni. Ed anche prima. E prima ancora dell’ancor prima. D’altra parte, qual’è l’amministrazione comunale che ha fatto, tutto ma proprio tutto, come si deve? Diciamo, piuttosto, che l’amministrazione precedente, anche grazie alla preziosa presenza del nostro senatore, l’onorevole Gino Trematerra, s’è data da fare. E parecchio. A livello urbanistico ha fatto cose diverse. Cose che non dispiacciono, cose che ci piacciono, e qualcuna che si sarebbe potuta evitare. Ad esempio? Tutto quell’allucinante “cemento geometrico” messo a sostegno... della mia Padia, del Centro storico... O, ancora, “tutta” questa storia... che concerneva... Piazza Purgatorio. Certo, i responsabili d’allora, di soli tre anni fa, restano ancora convinti, forse, che hanno fatto tutto, ma proprio tutto, benissimo. E via dicendo, almeno, ma non solo, in ambito urbanistico. Rischiando, così, di giocare al più classico dei ping-pong politici con gli attuali amministratori. Tra chi ha sempre ragione... e chi ha sempre torto... Ritorniamo al nostro straordinario Super Ascensore High Tech. Il nostro bravo consigliere regionale, Maurizio Feraudo, dell’IDV, che, come ben sappiamo, si dà molto ben da fare per tante cose da migliorare nel nostro comune, e nella regione, ha detto che questo ascensore è “un vero e proprio obbrobrio”. Qualificativo già usato dal nostro (in quanto Calabrese) bravo assessore regionale, Michelangelo Tripodi. Mi riferisco al suo comunicato, dell’uffico stampa del PdCI calabrese (ved. tutte queste notizie sui siti “acrinfo”, “acrinrete”, “lastoriainfo” del nostro sindaco Elio Coschignano: ed altri siti personali, lungo questo mese di luglio). Sappiamo che Michelangelo Tripodi sta prendendo tutta una serie di buone iniziative. Tra le tante, penso alla demolizione dell’ECOMOSTRO di Copanello di Stalletti, alla Giornata della Pace (implicandovi la Regione Calabria), alle indennità degli assessori e consiglieri regionali (!), e dipendenti vari, da abbassare e regolare. Come pure sugli appalti per i depuratori... E via dicendo. La lista delle sue iniziative è lunga. La benvenuta protezione del territorio, sotto diversi aspetti, resta, con tutto questo, al centro delle sue dirette responsabilità. Naturalmente... è il caso di dirlo, cose mai viste prima, in Calabria. Piena di scempi... Con un amico francese che se ne intende in “grafici elettronici”, a partire da foto che mi sono fatto mandare da Acri (prese apposta, da diversi punti di vista), abbiamo potuto “tirar fuori l’ascensore”. Dalle sue attuali e pesanti impalcature. Lo abbiamo tridimensionalmente girato e rigirato in tutti i sensi. Osservando il contesto, le prospettive, le case, eccetera. Ho osservato, ho letto, ho riflettuto... E, finalmente, mi devo veramente contraddire. E quindi, contraddicendomi, contraddire i responsabili politici citati sopra. Finalmente, trovo che questo sorprendente ascensore (e peso le parole) non ha nulla di un ECOMOSTRO. Certo, ne avevo scritto una Poesiella su “acriinfo”... Un po’ cattivella, è vero: ma, si sa com’è l’ispirazione poetica... Con le rime... In Calabria, in Italia, di ecomostri ce ne sono tanti. Cose da buttar giù, ce ne sono a non dir mai basta. L’assessore Tripodi, ed altre persone sensibili, di centrosinistra e di centrodestra, o senza partito (!), vorremmo vederli scomparire, tutti questi orribili obbrobri. Solamente a pensarci, ci facciamo piacere! Ma, per l’ascensore voluto dall’attuale maggioranza, non si tratta di “obbrobrio”. E, ancor meno, di “ecomostro”. Questo ascensore mi sembra, adesso che si sta finendo, curiosamente simpatico. I Francesi (non tutti beninteso), direbbero “drole” (e gli Inglesi, “funny”; oppure, “amusing”). Ma, restiamo a “drole”, che possiamo tradurre con “simpaticamente scherzoso”; con “stranamente divertente”; o, ancora, con “fantasiosamente ludico”. Insomma, se funzionerà come si deve, oltre ad avere questi aspetti tutt’altro che tristi, sarà utile. Sono sicuro che salendo e scendendo (e viceversa), metterà una buona nota di moderna allegria (esiste) in quel contesto piuttosto chiuso; tra l’alto ed il basso... E, più in generale, nella nostra Acri. Le persone anziane lo prenderanno volentieri. E non saranno i soli. Certo, tutt’intorno, bisognerà darci una forte e fondamentale abbellita. Penso, tra l’altro, ai muri in cemento amato. Pardon, armato... L’architetto Giuseppe Cassavia, ad esempio, potrebbe occuparsene. Ha buon gusto e lo ha dimostrato altrove. "Per inciso": essendo stato eletto, il nostro sindaco ha perfettamente il diritto, democraticamente parlando, d’avere le sue iniziative; di prendere le sue decisioni; e, in fondo, lo sappiamo benissimo, di commettere sbagli: in un contesto, non dimentichiamolo mai, non sempre facile. Nè per lui nè per nessun altro. Per nulla facile... Eccetera. Pensiamo al lavoro che manca. Ai finanziamenti che non sempre si riesce ad ottenere. Ai partiti della stessa maggioranza che, per vari motivi, anche validi, si spingono o si strattonano; così come succede nel centrodestra... Allora, sarebbe veramente molto utile, su questo punto almeno, su questo ascensore che sarà uno dei più divertenti e simpatici del mondo... (!), anche perchè un tantino nostranamente “surrealista” (ci avevate sicuramente pensato), “fare la pace”. La pace politica. E prevedere, saggiamente ed amichevolmente, almeno per questa volta (ma sperando che occasioni come questa possano ripetersi con idee ed estetiche meno discordanti), di fare una gran bella festa. Quando si inaugurerà. L’ideale? L’ideale sarebbe che il nostro consigliere regionale Maurizio Feraudo, insieme all'assessore Michelangelo Tripodi, in compagnia del nostro Primo cittadino, con altre personalità, compreso il presidente Loiero e, evidentemente, l’onorevole Gino Trematerra, il nostro assessore regionale Michele Trematerra, Nicola Tenuta, nostro sindaco nell’Amministrazione precedente, più tutti gli altri politici: e penso ad alcuni altri responsabili dell’UDC: ai miei e nostri amici Raffaele De Vincenti ed Alessandro Feraco, tutti insieme quindi, si faccia questa “Festa per L’Ascensore”. Grazie all’Ascensore, la pace! Con spumante & champagne. E buona musica. Basta volerlo... E mi dispiace, veramente, di non poter citare tutti gli altri ventimila, e più, concittadini. Ma, rischierei di ricopiare l’elenco telefonico, come minimo. E poi? E poi, fra meno di tre anni, chiunque voglia presentersi al posto di sindaco, si presenterà. Compreso, evidentemente, il nostro sindaco che sta imparando, in fretta, molte cose. “Navigando, si impara a navigare...” A ben rifletterci, quando si voterà, tante cose diventeranno possibili. Acri, nelle ultime elezioni, ha eletto Elio Coschignano. Per cinque anni. E non uno di meno. E questo resta vero anche quando si vincono le elezioni con un solo voto in più. Dire che dovrebbe dimissionare, a causa di questo ascensore “giocherellone”, o per altre cose (compresa Piazza Purgatorio), mi pare oltremodo eccessivo. E per diverse ragioni... In breve, cerchiamo, piuttosto, NOI TUTTI SOPRANOMINATI, di fare in modo che non ci siano problemi per l’ottenzione di questi finanziamenti. E di altri se possibile. Ritroviamoci intorno e dentro questo simpatico nonchè divertente, utile ascensore. Questo non ci impedirà, assolutamente, di pensare alle tante cose che restano da fare. Da ben fare nella nostra città. E nella nostra Calabria. Nel nostro Centro storico e dappertutto nel nostro comune. Per migliorare le cose in generale. Per quanto concerne il lavoro. Il sociale. E tant’altro. Per la protezione del nostro territorio: dagli incendi... dai tanti, dai troppi abusivismi... ed altre criminalate... Tutto questo, l’ho detto con spirito più filosofico-poetico che strettamente politico? Evidentemente che sì. Ne sono cosciente, mi sembra. Ma, chi può veramente dimostrare che quest’ultima posizione, la “strettamente politica” dunque, sia fondamentalmente migliore della prima... compreso per ciò che riguarda certi beni che siano possibilmente ottenibili nelle cose anche più quotidianamente pratiche? Se posso permettermi questa, personale. Nel caso che vi stiate domandando: “Ma, alla fine, scrive queste cose... ma, fra tre anni, per chi voterà?” Ebbene, risponderei così: “Si vedrà... ” L’importante, è d’essere sinceri. Ed è cosa tutt'altro che facile. Per chiunque. |
PUBBLICATO 31/7/2007
Ultime Notizie
Opinione | LETTO 3438
L'anno che sta arrivando.
Ogni volta scorgiamo sulla pelle e nel cuore i segni del dolore che immancabilmente ci lascia in triste eredità l'anno che se ne va; ma è anche alle piccole gioie, quelle che forse appaiono insignif ... → Leggi tutto
Ogni volta scorgiamo sulla pelle e nel cuore i segni del dolore che immancabilmente ci lascia in triste eredità l'anno che se ne va; ma è anche alle piccole gioie, quelle che forse appaiono insignif ... → Leggi tutto
Opinione | LETTO 3238
Appuntamento al cinema...
A cura dell’anicagis (Associazione Nazionale Italiana dei Comuni a Gestione Innovativa della Spazzatura). → Leggi tutto
A cura dell’anicagis (Associazione Nazionale Italiana dei Comuni a Gestione Innovativa della Spazzatura). → Leggi tutto
Comunicato Stampa | LETTO 2936
Presentazione del libro: UN FUOCO INESTINGUIBILE Angelo d'Acri, Frate Cappuccino.
I Frati Minori Cappuccini alle ore 16:00 presso l'Aula Consiliare di Palazzo Sanseverino in Acri, vi invitano alla presentazione del libro di Giovanni Spagnolo "UN FUOCO INESTINGUIBILE" Angelo d'Acr ... → Leggi tutto
I Frati Minori Cappuccini alle ore 16:00 presso l'Aula Consiliare di Palazzo Sanseverino in Acri, vi invitano alla presentazione del libro di Giovanni Spagnolo "UN FUOCO INESTINGUIBILE" Angelo d'Acr ... → Leggi tutto
Comunicato Stampa | LETTO 2574
I genitori di Erika ringraziano.
Ringraziamo di cuore il Presidente della Regione Calabria On. Agazio Loiero e tutto il Consiglio regionale, i capigruppo innanzitutto, per quanto stanno facendo per noi su iniziativa del nostro conc ... → Leggi tutto
Ringraziamo di cuore il Presidente della Regione Calabria On. Agazio Loiero e tutto il Consiglio regionale, i capigruppo innanzitutto, per quanto stanno facendo per noi su iniziativa del nostro conc ... → Leggi tutto
Comunicato Stampa | LETTO 2806
Feraudo: soddisfatto per Erika
Non avevo dubbio alcuno che il Presidente della Giunta On. Agazio Loiero non sarebbe rimasto insensibile di fronte al caso umano della famiglia Minisci di Acri che, per garantire le giuste cure alla ... → Leggi tutto
Non avevo dubbio alcuno che il Presidente della Giunta On. Agazio Loiero non sarebbe rimasto insensibile di fronte al caso umano della famiglia Minisci di Acri che, per garantire le giuste cure alla ... → Leggi tutto