Sarà probabilmente l'ultima seduta prima della pausa estiva. Questa sera, infatti, alle 19 torna a riunirsi il consiglio comunale. L' assise giunge in un momento delicato per le forze di governo alle prese da mesi con una verifica politica - amministrativa e con problemi di stabilità e di nuovi assetti.
La nascita dei Verdi e la scomparsa della Margherita e dell'Ulivo per Acri nel consiglio comunale, lo strappo definitivo con Idv, i rapporti tesi con il Prc ed una giunta monca da sei mesi di due assessori dimissionari sono solo alcune delle questioni che interessano la maggioranza di centro sinistra che è riuscita ad approvare il Conto Consuntivo solo grazie alla presenza in aula di un Indipendente.
Ed i punti all'ordine del giorno di oggi fanno prevedere un'altra accesa seduta. La nuova veste del civico consesso, molto cambiata rispetto a quella uscita dalle urne del 2005, impone di annullare alcune delibere. Ciò, però, avverrà solo se le forze di governo troveranno un accordo.
Molte sono le difficoltà e le fumate nere levatisi dalle recenti riunioni ma per queste sera i sette partiti dell'Unione dovrebbero essere compatti per eleggere le nuove commissioni ed i tre rappresentanti alla Comunità Montana Destra Crati. Per l'Ente Montano occorre nominare tre consiglieri, due di maggioranza ed uno di opposizione. Per i primi sembra scontata la riconferma di Capalbo ( Ds ), attuale vice presidente. L'altra poltrona se la contendono Morrone ( Pdci ), Pettinato ( Prc ) ed uno dei Verdi. La minoranza sarebbe orientata a votare Gencaerelli ( Idv ).
Intanto la visita di Follini, prevista per questa sera alle 20,30, fa discutere e suscita polemiche. Il senatore, nonché segretario nazionale, di Italia di Mezzo, terrà una conferenza stampa proprio nella sala del consiglio comunale di palazzo Falcone. I lavori dell'assise, quindi, dovranno essere sospesi per poi riprendere subito dopo. Ma alcune forze politiche manifestano un certo disappunto per l'interruzione che permetterebbe a Follini di parlare ad una vasta platea visto che il consiglio comunale è trasmesso in diretta radiofonica. I capigruppo non si sono espressi in merito ma sembra che la pausa non piaccia a nessuno anche perché porterebbe via molto tempo.
Una delle forze politiche più avverse sembra essere proprio l'Udc, suo vecchio partito di appartenenza. "Non ha assolutamente senso interrompere il consiglio comunale per dare la parola ad un Senatore che avrebbe potuto incontrare i cittadini in un altro posto", affermano in tanti.