"Pensate a tutti coloro che misero le loro dita
vive le loro mani di carne nell'ingranaggio
Perchè le cose cambiassero e pensate a quelli che non mettevano
neppure
in discussione la loro gabbia."
Louis Aragon
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E' impossibile smuovere dalle proprie convinzioni chi, in preda a deliri narcisistici,
è incapace di concepire il dissenso.
Perchè, vedete, la "querelle" è stata sollevata non
tanto per un museo civico, quanto per i criteri "imposti" a tutta
la collettività acrese.
I metodi adottati sono ancora quelli vecchi che condannano "una società
a restare sempre uguale, sempre autolesionista, sempre deludente".
Ripetiamo per coloro che non abbiano ancora capito: della "Trasparenza
come equilibrio" e del suo autore a noi non importa assolutamente nulla.
Non per snobismo, ma per buone ragioni che i più dotati capiranno. Ognuno
è libero di pensare ciò che vuole.
Abbiamo chiesto e preteso solo un pò di trasparenza.
L'attuale amministrazione aveva promesso un'alternativa, un miglioramento, una
nuova svolta. Invece ha consolidato e sottoscritto gli errori antecedenti rivelandosi
sprovveduta e inadatta.
Del resto, in passato, nel comune di Acri la sinistra ha compiuto più
disastri della stessa "sorella" destra ( quella Dc impegnata a distribuire
graziosamente i suoi "doni" attraverso canali a dir poco squallidi...).
A chi non ricorda o non sa possiamo fornire ampia documentazione di quegli anni.
I molti che hanno condiviso il nostro disappunto, quelli che "obtorto collo"
hanno mugugnato un debole sì e altri che preferiscono continuare a guardare
dal balcone negando l'evidenza, ci stimolano a tenere i piedi ben fermi per
terra...
Non serve stampare a grandi lettere, con tono scioccamente moralistico: "Siamo
indignati!",
"Vergogna!". Chi vuole fare del moralismo deve porsi su un piano rigorosamente
morale e agire di conseguenza.
I consiglieri scappano? Soffia un gelido vento sulla maggioranza? Vuol dire
che il "disegno politico" non ha funzionato. Ci si chiede come questi
"prodotti elettorali" e "talenti naturali" insistano a durare.
I fatti recenti, i "pacchetti abilmente confezionati", le "immacolate
concessioni" lasciano pensare che le carte siano state pesantemente truccate
ancor prima di venir distribuite.
Non sarebbe la prima volta.