Approda in consiglio comunale il gruppo dei Verdi.
Dopo il passaggio della federazione tra il movimento civico "Ulivo per Acri", il nuovo colpo di scena.
Infatti, oltre ad Alberto Vuono e Angelo Bruno, che nel movimento civico sono stati eletti, entrano nel neo - costituito gruppo anche Mario Fusaro e Tommaso Bonparola, dei Democratici di Sinistra.
Ai fini della maggioranza cambia poco; cambia, e molto, negli equilibri interni al centrosinistra: i Verdi, che non avevano consiglieri, ora ne hanno quattro, i Democratici di Sinistra, che ne avevano sei, ora ne hanno quattro.
L'annuncio è stato dato ieri, con un comunicato firmato dai quattro consiglieri.
"E' con entusiasmo - si legge nella nota - che comunichiamo agli organi istituzionali, alla cittadinanza, agli organi di stampa, che i consiglieri Tommaso Bonparola e Mario Fusaro, provenienti dalle fila dei Democratici di Sinistra, Angelo Bruno, e Alberto Vuono, eletti nella lista dell'"Ulivo per Acri", hanno deciso di aderire al progetto politico di costituzione del gruppo misto - Verdi.
Questo, anche alla luce delle recenti vicende politiche nazionali, che hanno portato alla nascita del Partito Democratico, nei quali molti non hanno trovato riscontri.
Tale scelta intende accogliere tutte le energie della sinistra presenti nel nostro territorio che ricercano, come priorità, l'innovazione, il cambiamento progressista, matrice di una dimensione rinnovante della stessa azione amministrativa.
Intendiamo, dopo attente e ponderate riflessioni - prosegue il comunicato -, promuovere il rilancio del dialogo tra forze politiche, in funzione di quella democrazia partecipata che non ammette di essere imbrigliata, né può pretendere di non essere controllata.
Gli aderenti hanno a cuore la trasformazione e il rinnovamento dello stesso metodo politico, rispondendo di ciò al proprio elettorato e alla città, in uno spirito di partecipazione democratica che apra i circuiti di informazione, lo studio dei problemi del nostro territorio, garantendo, specie per l´azione dei consiglieri, una più funzionale intesa della azione di gruppo, anche attraverso posizioni di confronto e momenti di dialettico o divergente scambio.
L'intento che ci accomuna è racchiuso nella volontà di arricchire e spronare alla modernizzazione della stessa azione amministrativa, intesa come affermazione di una azione politica più efficace, capace di rispondere a tutte le sfide in corso, anche attraverso l´individuazione di quei bisogni, che, filtrati dal nostro osservatorio privilegiato, siano utili a tratteggiare le linee di scelte importanti, senza leggerezza né superficialità.
In questo gruppo dobbiamo saperci mostrare tutti interessati a disegnare destinazioni politiche innovative, dal plusvalore aggiunto, in grado di promuovere trasformazioni e cambiamenti effettivi, che sappiano recuperare la centralità dei momenti di verifica.
Questi intesi come momento di forza, giacché è proprio da questi momenti che si rilanciano iniziative, si valorizzano programmi ed energie intellettualmente produttive e potenzialmente funzionali, che guardano con cura alle tematiche ambientali, economiche, sociali e culturali del nostro territorio e che siano in grado di agganciarci al timone della politica nazionale e capaci di restituire, ad ognuno, speranza e fiducia nella politica".