Il Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo, che il 24 giugno 2006
ha aperto i battenti nelle sale del Palazzo Sanseverino Falcone, ad Acri (Cs),
sin dalla nascita, ha avuto come fine non solo quello di essere uno scrigno prezioso
per le opere di uno dei più importanti e creativi esponenti internazionali
della vetro-fusione, ma anche quello di voler essere un centro espositivo e laboratorio
per l'arte, con workshop e iniziative didattiche, oltre che luogo di incontro
e scambio per il pubblico, artisti e critici: uno spazio da cui volgere lo sguardo
al contemporaneo, dove la cultura si trasmetta e possa crescere!
A tal proposito, a quattro mesi dall'inaugurazione, parte il primo progetto rivolto
alle scuole, denominato "l'Anno della Colomba". Il programma iniziato
a novembre 2006, si è concluso il 5 maggio 2007 ed ha contato la presenza
di milleduecento alunni delle scuole elementari, medie, superiori ed istituti
d'arte, della Regione Calabria. Per raggiungere, al meglio, gli obiettivi che
questo Progetto Didattico si propone è stato messo a disposizione uno spazio
adibito a laboratorio didattico, con attrezzature e strumenti messi a disposizione
dal Museo stesso. Dunque, Insieme ai docenti e guidati dai collaboratori del Museo,
i ragazzi partecipanti ai workshop, dopo un'attenta visita guidata alle sale,
rivolta ad alcuni punti focali, hanno realizzato, attraverso la forma espressiva
a loro più congeniale (disegno e/o scrittura), un'immagine che maggiormente
ha colpito la loro immaginazione e i loro sentimenti. Una MOSTRA CONTEMPORANEA
FOTOGRAFICA che si inaugurerà il 7 luglio 2007 nella Sala delle Colonne
di Palazzo Sanseverino Falcone, sede del Museo Civico, raccoglierà il lavoro
svolto in questa prima esperienza di workshop.
Le iniziative si sono poi concentrate nei giorni tra il 15 e il 18 di marzo 2007,
quando un gruppo di sette artisti nazionali, in una ricognizione sul territorio,
hanno elaborato dei progetti per opere da realizzare in vetro, per approdare nel
marzo del 2008 alla TRIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA. Negli stessi giorni di marzo,
il Museo Civico e la Città di Acri, hanno ricevuto due importanti donazioni:
la scultura Principe Acheo, realizzata dal maestro Vigliaturo, donata dal collezionista
Carlo Baratta, posizionata sul piazzale antistante il Museo e una seconda donazione
di Opere Grafiche dagli anni '60 agli anni '80, dalla collezione Germano Patrito.
Si apre il programma degli eventi espositivi
LO SPAZIALISMO E L'APPORTO VENEZIANO
S'inaugurerà il 16 giugno 2007 alle ore 18 presso il Museo Civico d'Arte
Contemporanea Silvio Vigliaturo, ad Acri (Cs) in Piazza Falcone n. 1, nelle
sale nobili del Palazzo Sanseverino Falcone . E proseguirà sino al 23
settembre 2007
ingresso gratuito - per info: Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo
- telefono 0984.953309 - e-mail silviovigliaturo@libero.it - www.museovigliaturo.it
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LucioFontana, Anton Giulio Ambrosini, Virgilio Guidi, Tancredi, Luciano Gaspari,Gino
Morandis, Edmondo Bacci, Ennio Finzi, Riccardo Licata, Vinicio Vianello,Mario
De Luigi, Saverio Rampin, Bruno De Toffoli, Bruna Gasparini.
Compagni di Strada: Giacomo Caramel, Biagio Pancino, Sandro Sergi ed Emilio
Scanavino.
Con questa mostra sullo Spazialismo Veneto, il Museo si apre ad uno dei movimenti
storici più interessanti del dopoguerra che influenzò l'arte europea
grazie alla presenza fulcro di Lucio Fontana suo teorico e ingegnoso artefice.
Questi trovò nel Veneto artisti che si muovevano su questo versante e
come si usava allora si allargavano le firme ai nuovi arrivati sotto ai manifesti
lanciati dal Movimento così, critici come Berto Morucchio e la scrittrice
Milena Milani vi poterono accedere assieme a grandi artisti del calibro di Mario
De Luigi e Anton Giulio Ambrosini che con il citato Morucchio già nel
1945 avevano pubblicato dei testi attorno ad un nuovo concetto di spazio (Oggetto
e Spazio in Pittura, edizioni San Marco,1945). Inoltre, il fertile terreno creatosi
attorno alla Peggy Guggenheim, speranza per l'arte mondiale, vide molti giovani
artisti come Tancredi (Parmeggiani),Gino Morandis, Edmondo Bacci, e tanti altri
operare nella nuova direzione,dando luogo così ad un gruppo veneto ben
agguerrito e capace che si mise in evidenza su scala nazionale. Grazie anche
ad un gallerista fra i più illuminati dell'epoca: Carlo Cardazzo della
galleria Il Cavallino. Gli anni cinquanta videro anche un pittore storico come
Virgilio Guidi già affermato, affacciarsi sul fronte dello Spazialismo
con tutta una serie di opere che lo coinvolsero sino alla fine. Un capitolo
a parte, poi, meritano autori come Biagio Pancino e Riccardo Licata che stabilitisi
alla fine degli anni cinquanta in Parigi mantennero contatti con gli artisti
veneziani che rividero in Parigi quali Joppolo eTancredi. Inoltre, molti artisti
veneziani, come Giacomo Caramel e Sandro Sergipur sentendosi legati alla natura
veneta del paesaggio la interpretarono sotto una nuova spazialità estetica
. Altri quali Emilio Scanavino pur affiancando gli spazialisti nelle loro mostre
non si sentì mai appieno spazialista e diede il suo contributo più
grande al' informale italiano. Si chiuse, infine, con la firma dell'ultimo manifesto
spazialista nel 1968 l'ultima grande stagione della pittura veneziana, oramai
omologata ai livelli più generali.
In questa mostra si potranno ammirare, alcune opere inedite di Tancredi, Scanavino,
Licata e Pancino. Due disegni: uno sulla locandina d'epoca di Lucio Fontana
per una mostra spazialista al Cavallino di Venezia ed uno di una scultura di
Bruno De Toffoli. Unico scultore del gruppo spazialista, così come unica
presenza femminile del gruppo fu quella di Bruna Gasparini. Inoltre, un gruppo
di vetri eseguiti dai maestri vetrai di Murano negli anni Sessanta, sotto la
guida di Luciano Gaspari, fanno da legame ideale fra il Museo d'Arte Contemporanea
Silvio Vigliaturo di Acri a vocazione vetraria ed una mostra d'arte che si muove
su un concetto puramente estetico ma che trova applicazione anche nelle arti
cosiddette applicate. Il problema dell'estetica applicato alla praticità
dei manufatti artistici era un elemento molto sentito nel primo dopoguerra.
Lo stesso artista Luciano Gaspari lavorò sin dalla fine degli anni cinquanta
e sessanta per la Salviati di Murano chiamato allora da Carlo Scarpa, uno dei
nostri massimi architetti e designer. Così per Vinicio Vinello di cui
è presente una copia del Compasso d'Oro vaso in vetro del 1958. La sezione
I Compagni di Strada riguarda gli artisti Giacomo Caramel, Biagio Pancino e
Sandro Sergi che pur avendo un contatto continuo e vivendo per lunghi periodi
in Venezia ne hanno assorbito idee e condiviso contenuti ma si sono diretti
verso altri risultati, come fu per il grande Emilio Scanavino.
Il catalogo riporta un testo importante di Luca Massimo Barbero, studioso consolidato
sullo Spazialismo, ed una inedita prolusione del critico Berto Morucchio tenuta
in occasione della morte di Guidinel 1984, assieme ad una sua poesia inedita
dedicata alle Marine dello stesso Guidi. Altre testimonianze d'epoca corredano
il catalogo, editato dalla Matteo Editore di Treviso, assieme a foto d'epoca
sugli stessi protagonisti.
La mostra, curata da Boris Brollo, si tiene in collaborazione con Aiap-Unesco
(Ass. Internazionale Arti Applicate) Comitato italiano
UNA COLLEZIONE E' SEMPRE UNA COLLEZIONE
S'inaugurerà il 16 giugno 2007 alle ore 18 presso il Museo Civico d'Arte
Contemporanea Silvio Vigliaturo, ad Acri (Cs) in Piazza Falcone n. 1, nelle
sale nobili del Palazzo Sanseverino Falcone . E proseguirà sino al 23
settembre 2007
ingresso gratuito - per info: Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo
- telefono 0984.953309 - e-mail silviovigliaturo@libero.it - www.museovigliaturo.it
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da De Chirico a Schifano
Donazione Patrito, Opere grafiche dagli anni '60 agli anni '80
Si potranno vedere le grafiche dei maestri del 900 che saranno di complemento
alla storia dello Spazialismo Veneto per una dimensione storica dell'arte resa
più ampia. Le opere dei
maestri dell'arte di Novecento come: Remo Brindisi, Xavier Bueno, Cassinari
Bruno, Cesetti Giuseppe, De Chirico Giorgio, Fiume Salvatore, Gentilini Franco,
Guttuso Reanto, Mattioli Carlo, Messina Francesco, Morlotti Emilio, Music Anton
Zoran, Saetti Bruno, Santomaso Giuseppe, Scanavino Emilio, Schifano Mario, Tamburi
Orfeo, Tozzi Mario, che sono state donate dall' ex sindaco di Chieri (TO), signor
Germano Patrito; città questa di Chieri che ospita la residenza ed il
laboratorio di vetro fusione del maestro Silvio Vigliaturo.
La mostra, curata da Boris Brollo, si tiene in collaborazione con Aiap-Unesco
(Ass. Internazionale Arti Applicate) Comitato italiano
L'ANNO DELLA COLOMBA
S'inaugurerà il 7 luglio 2007 alle ore 18 presso il Museo Civico d'Arte
Contemporanea Silvio Vigliaturo, ad Acri (Cs) in Piazza Falcone n. 1, nelle
sale nobili del Palazzo Sanseverino Falcone . E proseguirà sino al 9
settembre 2007
ingresso gratuito - per info: Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo
- telefono 0984.953309 - e-mail silviovigliaturo@libero.it - www.museovigliaturo.it
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Gestualità e Pensieri
Mostra Contemporanea Fotografica, sezione didattico creativa, dal workshop per
gli alunni delle scuole elementari, medie, superiori, istituti d'arte.
Nel periodo estivo, sempre nei locali del Museo Civico d'Arte Contemporanea
Silvio Vigliaturo, nella Sala delle Colonne di Palazzo Sanseverino Falcone di
Acri, una mostra contemporanea fotografica, racconterà tutto il percorso
svolto durante il workshop degli alunni delle scuole elementari, medie, superiori
e istituti d'arte. Questa prima esperienza didattica dedicata alle scuole della
Regione Calabria, iniziata a novembre 2006 e conclusasi nei primi giorni di
maggio '07, ha visto milleduecento alunni partecipanti. La mostra si pone come
momento di analisi dell'azione di studio, quindi quale concetto sull'operare
umano cercando di renderne la serietà, il gioco, e l'intensità
fra chi guarda e l'opera oggetto di meditazione e di riflessione.
Il workshop didattico avrà cadenza annuale.
Al Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo, proseguono gli eventi
espositivi
con le seguenti mostre:
OTTOBRE 2007 - GENNAIO 2008
MOSTRA di Dorino OUVRIER, scultore del legno. "quando le montagne si incontrano"
-
NOVEMBRE 2007
seconda edizione dei workshop delle scuole, appuntamento che si ripeterà
annualmente.
MARZO - GIUGNO 2008
1^ edizione TRIENNALE di ARTE CONTEMPORANEA
con le opere donate al Museo, dagli artisti partecipanti al progetto.
Saranno invitati altri artisti calabresi e nazionali.
GIUGNO / SETTEMBRE 2008
MOSTRA "pittori degli Dei", la più antica arte moderna - Aborigeni
Australiani
La pittura della Terra di Arnem o la pittura Dirrmu pur essendo antica è
di recente scoperta, essendo ovviamente giovane, come giovane è il continente
australiano. Inoltre la recente pacificazione con gli aborigeni permette al
Governo Australiano di promuovere attività culturali inerenti al mondo
aborigeno. Presente a Parigi nel 1989 nella mostra : Le Magiciens de la Terre,
la pittura aborigena ha riscosso un grande successo di critica e di consensi
dall'Europa.
La mostra proposta riguarda una quarantina di opere su tela e di oggetti dipinti
di proprietà della collezione Polles. Artista, questi, che vive in Australia
per sei mesi all'anno ed il resto in Italia. Polles ha raccolto queste opere
e le ha documentate fotografando anche l'autore nel suo ambiente naturale costituendo
così un reportage interessante per una tale mostra.
LUGLIO - AGOSTO 2008
MOSTRA FOTOGRAFICA CONTEMPORANEA
esposizione ricorrente dei workshop delle scuole.
OTTOBRE - NOVEMBRE 2008
MOSTRA opere di ADOLF VALLAZZA
NOVEMBRE 2008
Terza edizione del workshop scuole - appuntamento ricorrente.
DICEMBRE 2008 - FEBBRAIO 2009
mostra PRESEPI D'ARTISTA grandi ceramisti che si sono cimentati nella rappresentazione
della NATIVITA' , come IGNE E CLIZIA
FEBBRAIO-APRILE 2009
mostra di ION NICODIM, considerato il più grande artista rumeno vivente
e l'erede morale di Brancusi.
GIUGNO-SETTEMBRE 2009
Mostra opere GEORGES ROUAULT
Parigi 1871-1958, Considerato il maggior pittore d'arte sacra di epoca moderna.
Dopo aver lavorato presso un restauratore di vetrate antiche, frequentò
l'Ecole de beaux-arts, dove fu allievo di Gustave Moreau. Per breve tempo si
accostò ai fauves, ma per la sua opera fu importante soprattutto la sua
sofferta religiosità, indagata rigorosamente con un orientamento vicino
a quello del filosofo Jacques Maritain, da lui conosciuto nel 1911. Tra i suoi
temi più frequenti c'è la Passione di Cristo, cui Rouault affiancò
una serie di opere che hanno per soggetti giudici, prostitute e clowns (Prostituta
allo specchio, 1906, Musée national d'art moderne, Parigi; I tre giudici,
1913, Museum of Modern Art, New York). Dal 1917 al 1927 elaborò varie
serie di stampe la più famosa delle quali comprende i 58 fogli del Miserere.
Dal 1940 si dedicò soltanto alla pittura sacra. Tra le sue opere più
serene si ricordano Il vecchio re (1936, Carnegie Institute, Pittsburgh, Pennsylvania)
e Tiberiade (1947 ca., Ca' Pesaro, Venezia).
Museo Civico d'Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo
Piazza Falcone 1, Acri (Cs)
Tel (+39) 0984 953309
www.museovigliaturo.it
silviovigliaturo@libero.it
Orario estivo: tutti i giorni 9,00/13,00 - 17,00/21,00