I gruppi consiliari: Socialisti Democratici Italiani, Partito della Rifondazione Comunista, Ulivo per Acri, Margherita e Comunisti Italiani, rappresentanti di sei consiglieri e di cinque forze politiche dell'attuale maggioranza, con il presente atto comunicano che i suddetti si COSTITUISCONO IN FEDERAZIONE, nel rispetto reciproco delle singole identità.
Tali gruppi consiliari come sancito dalle leggi, dai regolamenti e dallo statuto comunale "rappresentano la comunità locale" unitamente agli altri gruppi presenti in consiglio Comunale.
I Consiglieri Comunali essendo l'unico organo elettivo, unitamente al Sindaco, sono l'autentica e genuina espressione della volontà popolare e pertanto gli unici depositari del mandato conferito dagli elettori, collante fondamentale fra Partiti - Istituzioni- Cittadini.
L'importante ruolo che essi rivestono e strategico e fondamentale nelle moderne democrazie.
È diritto-dovere di ogni singolo Consigliere esercitare l'azione di programmazione, di indirizzo e di controllo politico-amministrativo.
La normativa vigente annovera fra gli Amministratori non solo il Sindaco e la Giunta( la quale, si rammenta, ad Acri è nata come " Giunta Politica"), bensì anche i Consiglieri Comunali. Il Sindaco stesso, infatti ha chiesto e ottenuto dal Consiglio l'approvazione degli indirizzi generali di governo che rispecchiano poi il programma politico-amministrativo sottoposto agli elettori e dai quali ha ottenuto il mandato di governo, insieme alla maggioranza tutta.
La nostra è una Repubblica Parlamentare dove al potere dell' Esecutivo quale contrappeso, deve ergersi il potere del Parlamento, espressione del Popolo Italiano, senza tuttavia creare confusione dei ruoli fra maggioranze e opposizioni.
I sottoscritti gruppi consiliari, che poi rappresentano in Consiglio i Partiti Politici di appartenenza, si costituiscono in Federazione al fine di rafforzare "LA CENTRALITA' DELLA POLITICA" e del luogo massimo deputato a favorirne l'esercizio: IL CONSIGLIO COMUNALE.
Ciò è importante anche al fine di valorizzare il ruolo stesso del Consigliere Comunale, alcune volte relegato a figura di marginalità e, quindi, di "ratificatore" di decisioni assunte da altri, il solo forte senso di responsabilità ha consentito tale insolita prassi. La Federazione intende poi favorire l'effettiva e reale PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI AL GOVERNO DELLA CITTA', attuando effettivamente gli strumenti previsti (es. il Referendum per alcune scelte importanti della città), i Comitati di quartiere, le Consulte, al fine di ridurre le distanze fra politica cittadini e istituzioni. La Federazione si propone, quindi, di affrontare congiuntamente le questioni da trattare in Consiglio Comunale, avviando unitamente ai singoli consiglieri e all'intero gruppo dei DS, un serio e costruttivo confronto con il Sindaco , con la Giunta e con quanti intendono offrire un contributo nel supremo interesse della Città. Pertanto è opportuno e necessario AVVIARE UNA NUOVA FASE POLITICO-AMMINISTRATIVA, anche attraverso metodi di governo condivisi e decisioni squisitamente di merito che riaffermino " il programma del Centro-Sinistra", e che in molti punti traccino una netta discontinuità con il precedente governo di centro destra. Consiglieri, Assessori, Sindaco, Partiti e Cittadini, perciò, da subito devono riattivare un lavoro comune, attraverso una forte azione sinergica, che investa la Provincia, la Comunità Montana, la Regione, il Governo e che consenta all'Amministrazione di riacquistare la fiducia del popolo acrese, ricreando il forte entusiasmo assaporato il giorno della vittoria elettorale. La Federazione intraprende tale percorso per dare un forte impulso, uno stimolo all'Esecutivo comunale, spesso chiuso e refrattario al confronto democratico. Ciò dovrà avvenire nel rispetto dei ruoli fra i vari organi dell'Amministrazione Comunale tutta, riconoscendo la bontà delle scelte giuste, ma con una seria e severa autocritica per le scelte sbagliate, talvolta frutto di decisioni pochi.
Le problematiche dei nostri territori sono molteplici, e solo con un grande sforzo di tutti e una grande compattezza della maggioranza che ha la diretta responsabilità del governo della Città, si possono affrontare e risolvere. Con tale atto si investono pure i Partiti di Maggioranza a ripristinare immediatamente il " c.d. Coordinamento del Centro-Sinistra", fondamentale per vincere le elezioni, e strumento necessario per rafforzare l'azione amministrativa, attraverso una attività di supporto, di confronto e di dibattito democratico fra le forze politiche.

PLURALISMO - LIBERTA' -DEMOCRAZIA - PARTECIPAZIONE - LAVORO -SVILUPPO.

Acri, li 21/02/2007

Firmato dai rappresentanti dei gruppi consiliari: Socialisti Democratici Italiani Partito della Rifondazione Comunista Ulivo per Acri Margherita Comunisti Italiani