Corre voce, non confermata e non ancora suffragata da fatti concreti, che tre consiglieri comunali dell'UDC stanno preparando armi e bagagli, per trasmigrare nel partito di Forza Italia che, pur avendo visto eleggere tra le sue fila un consigliere, Angelo Gencarelli, ne è rimasto privo in quanto lo stesso è passato in Italia dei Valori.
Dal punto di vista degli equilibri numerici in seno al Consiglio cambierebbe ben poco, poiché il passaggio si consumerebbe all’interno dell'opposizione, senza nessun salto della quaglia verso la maggioranza, ma con la ri-nascita del gruppo consiliare di Forza Italia e, quindi, con un’altra voce d’opposizione che si unirebbe a quella dell'UDC.
I passaggi in corso di legislatura da un partito ad un altro, sono situazioni che a fatica si tollerano, perché vanno a falsare la fotografia uscita dalle urne e a sminuire il valore dell'elettore che ancora vota, con spirito di appartenenza, un candidato solo perché è in quel partito e, in questo caso, indebolirebbero l'azione dell'UDC, che perderebbe tre elementi nel momento in cui a livello nazionale, lo stesso UDC, ha preso le distanze proprio da Berlusconi e dal suo partito che li andrebbe, invece, ad accogliere.
Questo spostarsi in Forza Italia perché non si condividono le posizioni di Pier Ferdinando Casini, potrebbe pure essere la motivazione che i tre addurranno pubblicamente per motivare la cosa agli occhi degli elettori e dei loro sostenitori, ma se uno dei tre nomi verrà confermato nei prossimi giorni, vuol dire che quanto bolle in pentola è ben più grosso, sia in termini elettorali sia per peso politico e, soprattutto, per gli equilibri interni dell'UDC, equilibri che ci interessano in quanto partito di opposizione e quindi “sorvegliante” democratico della maggioranza al governo.
I tre sarebbero Cosmo Manfredi, Angelo Gencarelli (quello piccolo) e l'ex Sindaco di Acri della passata legislatura, il candidato Sindaco battuto da Coschignano per una manciata di voti alle ultime Amministrative, uno degli uomini legati all'UDC e alla sua dirigenza da tanti anni, il dott. Nicola Tenuta.
Corre voce, dicevo in aperture, e quando una voce corre per le piazze di Acri è giusto acchiapparla e metterla su questa piazza virtuale che è acrirnete.info, così come sarà giusto ricevere e pubblicare le voci dei tre consiglieri suddetti nel momento in cui vorranno confermare o smentire la cosa.