Roma, 13 gennaio 2007

Coordinamento del Centrosinistra ACRI centrosinistraacri@libero.it e p.c. Preg.mo Sig. On. Antonio DI PIETRO antoniodipietro@antoniodipietro.com

Nella mia qualità di commissario regionale della Calabria riscontro il documento del coordinamento del centrosinistra di ACRI (Cosenza) inviato al Presidente Nazionale On. Antonio Di Pietro.
Tale documento non rende compiutamente ragione della posizione assunta dall'Italia dei Valori di Acri che, peraltro, è condivisa dagli organi centrali.
L'uscita dalla maggioranza dell'IdV ha ragioni profonde che sono tutte di natura politica.
Innanzitutto l'IdV di Acri non ha condiviso il condono tributario che non era previsto nel programma della coalizione. Quando si parla di etica dei comportamenti bisogna essere severi ed evitare che nei cittadini si consolidi la convinzione che imposte, tasse e tributi possano non essere pagati perché poi, alla fine, ci sarà una norma, di legge o amministrativa, che consentirà loro di farla franca. Come poi giustificare agli occhi di tanti giovani professionisti di Acri l'aver scelto per identificare gli evasori professionisti estranei al territorio?
Va poi ricordato che nel mese di maggio 2006 un consigliere comunale del centrodestra ha aderito all'IdV condividendone il progetto e, quindi, entrando nel centrosinistra.
Purtroppo, però, anziché prendere atto del rafforzamento della coalizione, la stessa ha deciso che il consigliere comunale dell'IdV non dovesse essere accettato nella maggioranza che ha inteso emarginarlo, non rispettando così le decisioni politiche né del predetto consigliere né del suo partito.
È quindi evidente come non fosse possibile la nostra permanenza all'interno della civica amministrazione nel ruolo ricoperto con efficacia dall'assessore Vincenzo Oliva.
Nella convinzione che vi sia il comune interesse a superare le attuali tensioni, ritengo che il centrosinistra debba rimeditare sui suoi comportamenti ed assicuro fin d'ora la disponibilità dell'IdV di Acri a riprendere un percorso ove fossero rimossi quegli ostacoli che lo hanno interrotto.
Cordiali saluti.

On. Avv. Felice Belisario