“Non si possono avallare metodi che alimentano una becera spartizione che finisce col premiare solo coloro che sono agganciati ai carrozzoni dei partiti”.
E’ quanto sostiene Emanuele Le Pera, neo coordinatore cittadino di Italia dei Valori in merito alla nomina degli scrutatori in vista del referendum del prossimo 25 giugno.
“E’ una vergognosa lottizzazione che non può essere accettata – prosegue Le Pera - anzi, deve essere respinta per privilegiare un metodo di nomina pulito e trasparente. Il Coordinamento del centrosinistra acrese ancora non si è degnato di far conoscere a noi, che lo abbiamo richiesto espressamente, e ai cittadini quanti scrutatori sono stati assegnati a ciascuna forza politica in occasione delle passate elezioni”.
“E’ facile predicare bene e poi razzolare male, anzi peggio di coloro che in passato sono stati oggetto di critica. L’etica politica deve essere dimostrata con i comportamenti. E questa della nomina degli scrutatori è l’occasione giusta per dimostrare alla città e ai cittadini che il centrosinistra non è ancorato a vecchie logiche di spartizione che favoriscono solo i partiti”,
“Ecco perché – conclude Le Pera – sfidiamo i partiti del centrosinistra, primo tra tutti il Sindaco che deve esserne garante, a rinunciare alla spartizione degli scrutatori e procedere al sorteggio tra coloro che sono disoccupati e studenti”.
“In ogni caso rimaniamo ancora in attesa dell’informativa sulla spartizione degli scrutatori, ben 105, che sono stati assegnati alla maggioranza nella scorsa tornata elettorale”.
“Per quel che ci riguarda, chiediamo che gli scrutatori che la maggioranza ci vuole dare, qualsiasi sia il numero, vengano sorteggiati tra i disoccupati”.
“Noi siamo pronti all’operazione trasparenza. Il centrosinistra è con noi ??”.

Emanuele Le Pera
Coordinatore Acri