Serata di Gran Gala sportivo venerdì 31 marzo nei locali del pub "Due stelle" di Acri. L'occasione è stata creata dalla vittoria del girone B del Campionato provinciale Allievi da parte della F.C. Calcio Acri. Un vero trionfo di risultati, di entusiasmo, di impegno, ma anche di gioco e di spensieratezza. Un evento non facile da raggiungere, anche se la piazza calcistica acrese ne ha assaporato più di uno nella sua storia.
"Con una certa soddisfazione debbo riconoscere che questi ragazzi sono cresciuti di giorno in giorno fino ad acquisire padronanza e consapevolezza dei loro mezzi tecnico-tattici e atletico-fisici", con queste espressioni Carlo Della Volpe, mister riconosciuto e seguito in campo, presenta il gruppo di ragazzi (portieri: Luca Granozio e Giuseppe Fusaro; difensori: Eugenio Belsito, Gennaro Gaccione, Andrea Serra, Salvatore Cofone (capitano), Giuseppe Sposato e Carmine Perri; centrocampisti: Mario Cofone, Manuel Chimento, Denis Mancuso, Angelo Turano, Ivan De Bartolo, Roberto Pellicorio, Emanuele Conforti; attaccanti: Dario Ferraro, Antonio Feraco, Stefano Sposato e Luigi Caligiuri) che hanno iniziato in punta di piedi il Campionato provinciale Comitato di Cosenza e lo hanno meritatamente vinto con 5 giornate di anticipo.
Il loro palmares è ragguardevole: se non fosse stato per quel pareggio a Cosenza, con la squadra "P. Mancini", avrebbero fatto l'en plein (17 vittorie su 17 gare).
All'avvenimento c'erano tutti gli interessati: il presidente Nunzio Dodaro; il direttore generale del settore giovanile Nicola Fusaro; i dirigenti Luca Siciliano, Valentino Sposato, Mario Le Pera e Salvatore Ferraro; il mister Carlo Della Volpe e tutti i giovani calciatori; l'accompagnatore Michele Mancuso, l'addetto al campo Mimmo Viteritti, gli sponsors Pino e Salvatore Servino e qualche amico-sostenitore.
La serata è incominciata con l'intervento del presidente Dodaro, che, ringraziando i fratelli Servino per la fiducia e la disponibilità verso i giovani, ha disquisito sull'importanza del traguardo raggiunto dai ragazzi. E' seguita l'operazione "regali": ciascun calciatore ha ricevuto una medaglia ricordo e la maglia di gioco, N. Fusaro e C. Della Volpe hanno ricevuto ciascuno un cronometro, un fischietto ed una maglietta (con il nome, numero e con la scritta "grazie"), i fratelli Servino una targa ricordo.
Si è passato a qualche scambio di opinioni, a qualche "discorso", a battere le mani, a fare qualche foto e a sollevare i calici per brindisi augurali.
Il locale ha creato la giusta atmosfera e ha stimolato brio e fantasia. Qualche buontempone, sulla scia delle televisioni sportive più in voga, ha voluto pensare ad Eugenio Belsito quale "uomo Sky" dell'intero torneo, raccogliendo le immancabili risate o gli sberleffi da parte degli altri (non è stato facile contenere gli sfottò dell'allegra compagnia!).
Ogni allievo ha meritato gli elogi ricevuti: secondo C. Della Volpe "più di uno potrebbe ben figurare nel futuro del calcio acrese". I cannonieri non mancano e la speciale classifica vede Sposato S. con 17 reti, Ferraro D. con 15, Feraco con 11, Mancuso con 7, Belsito e Chimento con 3, Cofone S. e Gaccione con 2, Serra con 1.
Il gioco del calcio, ancora una volta, si conferma come lo sport che riesce meglio a sprigionare negli spettatori le passioni più sanguigne e le gioie più incontenibili.
Le finali provinciali si disputeranno a fine maggio: prima con la vincente dell'altro girone cosentino e successivamente, se si dovesse superare la prova, con la vincente del Comitato di Belvedere o della fascia ionica, in campo neutro.
Da questa sede non ci resta che augurare agli Allievi acresi di ben figurare nelle prossime sfide sportive che li attendono.