Le feste sono tanto più belle quanto inattese. I pochi punti di distacco imponevano prudenza. Tutti consapevoli che il futuro dei rossoneri, ovvero la loro promozione in Eccellenza, dipendesse dai risultati di S. Giovanni in Fiore e Isola Capo Rizzuto. Così è stato.
Dirigenti e sportivi a caccia del risultato attraverso radio private o addirittura qualche amico di fiducia. Qualche sospiro di sollievo attorno alle 18 quando arriva il primo risultato. La Silana ha perso in casa. C’è, però, ancora il Montalto. Alle 18,10 arriva la notizia del pareggio. Ora la matematica può permettere di festeggiare. Giocatori e tecnico festeggiano la vittoria sul S. Lucido. Soddisfazione, però contenuta. E’ meglio attendere l’ ufficialità dei risultati. Che arrivano dopo qualche minuto. La festa può partire. E coinvolge tutti. Grandi, piccini e donne tra bandiere, baci ed abbracci. C’è anche il sindaco Coschignano. La gioia è incontenibile per i presidenti Guerriero, Dodaro e Scaramuzzo. L’Fc Calcio Acri torna in Eccellenza dopo otto anni. Vittoria programmata.
Nello scorso mese di settembre, infatti, la società disse che voleva migliorare la posizione di classifica dello campionato precedente. Ovvero approdare quanto meno alla zona play off. Ecco, allora, un tecnico serio e di comprovata esperienza come Giovanni Franco. La partenza non è affatto buona con la sconfitta di Nicastro e quella di Schiavonea ed in mezzo la vittoria di S. Fili. Nelle prime sei giornate i risultati sono alterni ma non si fanno drammi. Si è sicuri di essere protagonisti. Cosi sarà. Dalla settima giornata Azzinnari e compagni inanellano una serie di risultati positivi. Ben ventitre. Il primo posto è conquistato e mantenuto con solidità nonostante i quattro punti di penalizzazione. Alla fine il conto è di sedici vittorie e tre sconfitte, escludendo la prossima gara di Amantea.
Cannoniere con undici reti è Gigi Porco arrivato ai piedi della Sila a fine novembre a rinforzare una rosa costituita da elementi di esperienza. Tra i pali Franco alterna con successo Mauro e Rizza, difesa pressocchè impenetrabile con gli esperti Malucchi, Barbieri, Azzinnari, David, Tundis e l’ ultimo arrivato Chiappetta Francesco, centrocampo di qualità e quantità con Chiappetta Manuele, De Marco, Lista, Sarcano, Ferraro e Tucci, attacco micidiale con Porco, Vieirà e Santarcangelo. Per il competente e serio Giovanni Franco si tratta della sua prima vittoria dopo due secondi posti. Gli ultrà possono scendere per le vie dopo otto anni. Si ritroveranno tutti insieme in piazza Sprovieri. Birra e musica fino a tarda sera. Ma è solo l’ inizio, domenica prossima si replica con una grande serata di festa. Ieri la vittoria ha colto tutti di sorpresa.