Internet, in talune realtà paesane, è stata sfruttata all'ennesima potenza per dare linfa al dibattito politico culturale e renderlo fruibile a tutti.
E' il caso di Acri, dove, da alcuni anni più di un sito internet ha la velleità di diventare "portale della città", ovvero, essere il punto di riferimento dell'informazione online locale, aperto alle notizie del territorio e all'approfondimento sui temi caldi della politica e della cultura.
Agorà virtuali, ove, quotidianamente, le questioni di cui si ciba l'immaginario collettivo, vengono passati in rassegna da politici, giornalisti e dai singoli cittadini. Ogni sito poi, pur avendo la stessa utilità pubblica, ha fortunatamente per la dialettica, i suoi parametri assiologici di riferimento più o meno marcati. La prospettiva diversificata della stessa notizia, permette agli utenti della stessa di ponderare per bene il proprio giudizio e di allenare il senso critico.
Ancora acerbo il sito ufficiale del Comune - www.comune.acri.cs.it , istituito con merito dalla nuova amministrazione comunale dopo diversi anni di assenza ingiustificata - hanno saputo conquistarsi uno spazio importante, www.acrinrete.info, www.acri.info e www.lastoriasiamonoi.com, diventati veri e propri punti di riferimento per conoscere quello che avviene nella cittadina presilana. Viene dato molto spazio, alla politica ed alle attività sociali e culturali del territorio; ci sono gli immancabili forum, l'approfondimento sullo sport e le notizie dell'Ansa. A dare valenza al servizio offerto, la presenza di interventi del mondo della politica, con personaggi sia di livello comunale che sovracomunale.
Spazi virtuali che fanno informazione e che contribuiscono a formare ed a plasmare l'opinione pubblica. Luoghi che danno l'input per pensare e ripensare quello che avviene ad Acri - e non solo ad Acri - e che spesso, senza perifrasi, vanno dritti al cuore dei problemi. Luoghi, che dovrebbero essere tenuti in debito conto da chi ricopre incarichi pubblici.


da "Calabria Ora"