News Letto 1252  |    Stampa articolo

Abbattimento della scuola media discussione aperta.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
E' in corso, soprattutto nel centrosinistra, una discussione sulla opportunità di abbattere la scuola media "Vincenzo Padula".
L'abbattimento, e la sua contestuale ricostruzione nell'area dell'ex foro boario, fu inserito nei Piani di Sviluppo Urbano dall'amministrazione comunale di centro-destra.
Ora l'attuale governo cittadino sta attentamente valutando i pro e i contro dell'operazione, senza tralasciare il fatto che, in ogni caso, la struttura avrebbe bisogno di un intervento di messa in sicurezza.
Nelle scorse settimane si è addirittura costituito un Comitato per la difesa della scuola pubblica.
In occasione di una recente manifestazione elettorale ha scritto una lettera aperta ai dirigenti locali della Rosa nel Pugno, partito che ha già annunciato la sua opposizione alla demolizione.
"La difesa dello stato laico - si legge nella lettera -, del diritto all'istruzione con la conseguente costruzione di nuove scuole, è da sempre il cavallo di battaglia dei partiti di sinistra.
La Rosa nel Pugno difende e innova tale patrimonio, presentandosi come la vera novità di questa campagna elettorale. L'amministrazione comunale di Acri sta imponendo un progetto, ereditato dal centro-destra, inteso a demolire la scuola media "Vincenzo Padula", per l'allargamento dell'attuale piazzale "Beato Angelo", senza peraltro costruirne una nuova nel quartiere, così come invece previsto dal vecchio progetto
".
"Della balzana e scimmiottata idea ci sfuggono, per ora, logiche e motivazioni razionali. La scuola Padula,- continua la nota del comitato per la difesa della scuola pubblica - costruita alla fine degli anni '50, fu il frutto di lotte dure dell'amministrazione socialista e comunista.Ebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo civile e culturale di Acri, poiché accolse la vecchia scuola di avviamento professionale, trasformatasi in Scuola Media Unificata nel 1962. Nel chiedere alla Rosa nel Pugno di chiarire definitivamente la sua posizione in giunta, invitiamo i dirigenti provinciali, regionali e nazionali a difendere la loro tradizione e il patrimonio di lotte civili e di autonomia politica".

PUBBLICATO 31/3/2006

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

Comunicato Stampa  |  LETTO 2513  
Comunicato Stampa Udeur.
Un Partito, quello dei Popolari Udeur, che è all'interno dell'Unione in particolare per l'attuazione del programma di governo, ed il suo ruolo e quello di recepire le molteplici istanze che arrivano ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2976  
3 Gennaio: omaggio a Giorgio Gaber.
Il 3 gennaio prossimo, a quattro anni dalla sua morte, Acri organizza un tributo a Giorgio Gaber.
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2513  
SS660, la Conferenza dei Servizi approva il progetto.
Il nuovo tracciato permetterà anche di rimuovere la spada di Damocle di una eventuale chiusura dell'arteria dovuta al peggioramento delle condizioni idrogeologiche della zona interessata dalla frana ...
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2426  
L’udc ha perso l’ultima occasione!
La verità è che chi si vede portar via il piatto da sotto il naso, se non ha forte spirito collettivo, si lascia facilmente andare al tanto peggio tanto meglio! Questo hanno deciso i consiglieri UDC ...
Leggi tutto

Foto Notizia  |  LETTO 2841  
Concerto di Natale.
Una piccola carrelata di foto del Concerto di Natale, tenutosi, a cura dell'Associazione Culturale Coro Polifonico San Giuseppe, nella Basilica del Beato Angelo il 25 dicembre.
Leggi tutto